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È una SEC scatenata quella di questo primo quadrimestre del 2023.

La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha avuto evidentemente più lavoro del dovuto in questa prima parte dell’anno. Lo testimoniano le ormai ben note azioni legali nei confronti di alcuni dei maggiori operatori del settore criptovalute.

Dopo essersi fatta ben conoscere all’interno della community crypto per la pluriennale querelle con Ripple Labs, la SEC ha recentemente deciso di colpire altri giganti del settore.

Aveva fatto molto discutere il caso Binance Coin, la stablecoin dell’exchange amministrato da Changpeng Zhao, la cui emissione è stata formalmente bloccata dallo Stato di New York a seguito di accertamenti proprio dell’ente federale.

È stato poi il turno di Coinbase, colpita duramente dopo mesi, e milioni di dollari spesi, di trattative e buoni propositi.

Oggi, a quanto pare, sembra che Bittrex, exchange americano dalla crescita esponenziale nel corso degli anni, sia finito nello stesso vortice di accuse.

L’attacco a Bittrex

L’inizio delle ostilità, per così dire, combacia nuovamente, come nel caso di Coinbase, con l’invio di un Wells Notice alla sede di Bittrex da parte della SEC.

Si tratta di un documento in cui l’ente federale dichiara conclusa la fase di indagine preliminare all’azione legale vera e propria.

Un vero e proprio guanto di sfida e una seria minaccia alla stabilità dell’azienda che, a buon ragione, si prepara ad affrontare un periodo tutt’altro che leggero.

L’ultima fase di un’indagine che durerebbe addirittura dal 2017 e che riguarderebbe, stando alle notizie ufficiali, la mancata registrazione di Bittrex presso l’agenzia stessa per la vendita di securities.

Il dito puntato contro Coinbase

A parlare è stato John Reed Stark, esperto di legge e stretto collaboratore della SEC.

Attraverso il proprio profilo Twitter, Stark ha dichiarato:

“La SEC ha apparentemente emesso un Wells Notice nei confronti di Bittrex per non essersi registrato come un exchange, broker e camera di compensazione, bloccandone le operazioni (le stesse accuse che la SEC ha presentato contro Beaxy). Stai ascoltando Coinbase? IMHO, sei il prossimo.”

Una puntualizzazione sulla situazione Bittrex che, più di una notizia, sembra un modo per rinforzare la posizione dell’ente federale nei confronti del processo aperto con Coinbase.

Non è certamente un buon momento per gli operatori legati al settore blockchain. Occorrerà stringere i denti e sperare, ancora una volta, che tutto vada per il verso giusto, tanto per i grandi player quanto per gli utenti finali dei servizi.

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