Dogecoin

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In questa recensione ti parliamo di una criptovaluta molto utilizzata nel mondo, anche se non particolarmente nel nostro paese. Con una capitalizzazione di mercato che a gennaio 2018 ha sfondato la barriera del miliardo di dollari americani, può annoverare ammiratori del calibro di Elon Musk e dell’azienda aerospaziale americana Space X.

Ma quali sono i motivi del successo di Dogecoin? In primis la sua semplicità di utilizzo nelle operazioni quotidiane che ognuno di noi compie. Nelle righe che seguono ti illustreremo nel dettaglio le caratteristiche peculiari e i punti deboli di questa moneta digitale, che devi conoscere prima di passare a investire. Vedremo come funziona Dogecoin, con quali fini è stata creata e come è possibile guadagnarci attraverso la speculazione.

Che cosa è Dogecoin?

Nel 2013 Billy Markus creò questa criptovaluta associandogli una mascotte di nome “Doge”, un cagnolino di razza Shiba che cominciò a spopolare in rete sotto forma di meme. Doge è sempre presente nell’interfaccia grafica dei programmi che riguardano questa moneta digitale e assicura empatia e facilità d’uso ad ogni tipologia di utente.

Dogecoin è stata concepita come una criptovaluta pura, utile ad effettuare pagamenti proprio come Bitcoin, molto comoda per acquistare o anche vendere beni e servizi. Come ogni altra criptovaluta comporta pagamenti decentralizzati e caratterizzati da un alto grado di sicurezza, economici e rapidissimi.

Come si utilizza Dogecoin?

Come avviene per qualsiasi altra criptovaluta pure con Dogecoin occorre disporre di un portafoglio elettronico, detto anche wallet. Questo strumento serve a conservare le proprie monete digitali e si trova sotto forma di vari software direttamente sul sito ufficiale di Dogecoin.

Funziona praticamente con ogni sistema operativo: su iOS, su Android e anche su computer desktop. Attraverso i nostri device potremo così effettuare pagamenti quando vogliamo e da dove vogliamo. Basta una semplice installazione del portafoglio elettronico. Non hai ancora criptovalute in tuo possesso? Nessun problema, apri un wallet e poi utilizza gli exchange per acquistarne in pochissimi minuti e provvedere poi alle tue transazioni.

Ti basterà registrarti all’exchange prescelto, collegare all’account la tua carta di credito o un altro mezzo di pagamento accettato e il tuo portafoglio elettronico in cui conservare i Dogecoin. Inserisci la somma che vuoi acquistare e convertirai così i tuoi euro in moneta digitale, che verrà trasferita automaticamente nel wallet.

Caratteristiche peculiari di Dogecoin

L’aspetto informale di questa criptovaluta non deve ingannare: si tratta di un progetto serio anche se molto user friendly e molto facile da sfruttare per ognuno. Cagnolino a parte, insomma, siamo di fronte ad una solida realtà con una capitalizzazione di mercato di oltre un miliardo di dollari. Dietro c’è l’alacre lavoro di una community di tutto rispetto, formata da tantissimi utenti di tutto il mondo. Ecco il motivo dell’ottima reputazione di Dogecoin, che si è ritagliata un suo spazio tra le criptovalute più importanti in assoluto tra migliaia di concorrenti.

La tecnologia alla base di Dogecoin è per certi versi molto simile a quella di Bitcoin, anche se cerca di implementare addirittura dei miglioramenti. Tutto passa da un protocollo che convalida le operazioni e le inscrive sulla blockchain in appena un minuto. Nemmeno competitor come Bitcoin e Litecoin ci riescono. Altro vantaggio è l’assenza di un limite ai token di Dogecoin che è possibile immettere in circolazione.

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© Dogecoin

Ecco perché il numero di scambi non teme rivali, anche se la stragrande maggioranza di operazioni riguarda movimenti speculativi. Tantissime persone in ogni paese usano Dogecoin ogni giorno per inviare e ricevere pagamenti e comprare o vendere beni e servizi. Tutto questo sta agevolando la crescita della criptovaluta, nell’attesa di poter cominciare a spendere i token nei negozi e nelle aziende.

Gli svantaggi di Dogecoin

Andiamo ora ad esaminare il rovescio della medaglia e cioè i punti deboli della moneta digitale Dogecoin. Si può sempre migliorare e la criptovaluta del simpatico cagnolino non fa certamente eccezione. Andrebbe ottimizzata ad esempio la modalità di mining dei token. Dogecoin utilizza il protocollo di verifica proof-of-work alla stessa stregua di Bitcoin. Questo significa che chi fa mining presta la potenza del proprio computer al sistema ed entra in competizione con gli altri miner. Diventa così una vera e propria lotta di rapidità a colpi di nuovi blocchi sulla blockchain. Questo comporta un grande dispendio di potenza di calcolo, energia elettrica (con tutte le ricadute sull’ambiente che ne conseguono) e investimenti hardware.

Diversi utenti vorrebbero che si effettuasse uno switch al protocollo proof-of stake, molto più rapido e utlizzato ad esempio da Ethereum. Questo ottimizzerebbe la tecnologia che alimenta il progetto Dogecoin, che richiede senz’altro un aggiornamento; il protocollo proof-of-work ha fatto il suo tempo e occorre agire di conseguenza.

Come investire in Dogecoin?

Come hai potuto vedere ci sono ottime potenzialità di Dogecoin che suggeriscono un investimento. Allo stesso tempo la competizione tra criptovalute è ormai spietata. Questa in esame può e deve puntare sulla sua semplicità d’uso e sulla sua popolarità (sicuramente minore in Italia) per accrescere il suo valore.

Nell’attesa dei miglioramenti sopra citati, è possibile guadagnare attraverso il trading on line su Dogecoin oppure acquistarne alcune unità confidando nel suo aumento di valore futuro. In ogni caso devi utilizzare soltanto piattaforme regolamentate e sicure come quelle che ti segnaliamo sulle nostre pagine.

Conclusioni su Dogecoin

Se un imprenditore top del calibro di Elon Musk dichiara che Dogecoin è la sua criptovaluta preferita, anche migliore di Bitcoin, un motivo ci sarà. Oggi si piazza tra le prime trenta monete digitali a livello di popolarità ed è supportata anche da un’istituzione come Binance. Questo ha assicurato alla criptovaluta in esame un incremento del 30% del suo valore.

Quella che era partita come un gioco è diventata una solida realtà, con una crescita impressionante a partire da maggio 2017 e un volume di scambio di circa cento milioni di dollari. Ecco perché ti consigliamo di investire senza timori nel trading on line di Dogecoin. Diversa è la questione riguardante il valore futuro che potrà acquisire questa moneta digitale, molto più complessa da affrontare. Se però prevedi un suo rialzo acquistane alcune unità anche per differenziare il tuo portafoglio elettronico.

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