In alternativa ad Ethereum, per quanto riguarda le blockchain che consentono di sviluppare le famigerate dapps (applicazioni decentralizzate) c’è anche EOS. Criptovaluta di grande successo, utilizza un sistema che semplifica estremamente le dapps e nella sua idea originaria voleva prendere il meglio dalle funzionalità dei contratti intelligenti (smart contracts) e unirlo appunto alla facilità d’uso.
Con questi propositi così meritevoli EOS non poteva che ritagliarsi uno spazio tutto suo tra le criptovalute più importanti. Grazie a questo token praticamente chiunque può accedere ad un sistema centrato sulla blockchain e sviluppare ad esempio la sua applicazione. Andiamo ora a vedere nel dettaglio come funziona EOS e quali sono i suoi aspetti maggiormente interessanti.
Che cosa è EOS?
Potremmo definirla come una piattaforma che funziona attraverso una blockchain e che favorisce le applicazioni decentralizzate in rete. Sicurezza, scalabilità, uso intuitivo e alta tecnologia sono le prime caratteristiche di EOS da segnalare, da sfruttare anche per servizi customizzati di autenticazione, di cloud e di server hosting.
EOS fornisce una possibilità unica e cioè quella di creare le proprie app in grado di muoversi nell’economia intelligente in cui viviamo. Grande personalizzazione è riservata ad ogni account e chiunque può accedere al database e conservare i dati anche sul proprio dispositivo. A livello di sicurezza è molto interessante la possibilità di riappropriarsi di account sottratti, grazie a sistemi di autenticazione efficacissimi. Sfruttando EOS è anche possibile sviluppare applicazioni che offrono servizi di cloud e di download.
Ma come nasce EOS? Alle sue spalle c’è una società, la Block One, guidata da Brendan Bloomer e da Dan Larimer, che tra l’altro ha partecipato alla creazione di Bitshares. Personaggi di spicco e grandi esperti di crittografia, che credono molto nella diffusione della tecnologia nella vita di tutti i giorni. Dalla sua comparsa ufficiale nel settembre del 2017 EOS ha rispettato gli obiettivi prefissati dai suoi sviluppatori, crescendo a ritmi importanti. Per i motivi già spiegati non si tratta evidentemente soltanto di una criptovaluta, in quanto la piattaforma Eos.io sotto forma di programma open source offre tante altre possibilità.
In origine EOS non aveva una sua blockchain ma sfruttava quella di Ethereum. Successivamente i token sono stati convertiti e spostati dagli investitori attraverso una apposita funzione denominata “teletrasporto”. Grande originalità ha contraddistinto la vendita di criptovaluta EOS, durata un anno a partire da giugno 2017 e frammentata in 350 periodi di distribuzione.
Come funziona EOS?
Avrai appreso tramite le nostre recensioni approfondite che Ethereum e Bitcoin funzionano con un meccanismo denominato proof-of-work, il quale è responsabile della convalida delle transazioni. EOS adotta invece il “Delegated proof of stake”, molto più sicuro e solido del precedente proof-of-stake. Si articola nel processo di elezione che lascia il controllo nella mani di chi possiede EOS e nella programmazione della produzione.
David Larimer ha creato il D-PoS per migliorare e rendere più rapido un processo di estrazione che nel caso di Bitcoin gli appariva eccessivamente dispendioso. Se con il PoS tutta la rete partecipava alla convalida di un’operazione con il D-PoS ci sono soltanto alcuni delegati a provvedere a questa operazione, eletti attraverso un sistema democratico. Il voto di chi possiede più monete digitali EOS pesa di più e questo aspetto è certamente il più dibattuto dagli utenti.
I blocchi della blockchain di EOS sono convalidati da 21 block producer, che corrispondono a 21 nodi che consentono l’aumento delle operazioni effettuate. In ogni caso un produttore, ruolo che chiunque può ricoprire attraverso una turnazione, può lavorare ad un solo blocco per volta. Molto importanti sono le regole che i produttori così come i delegati devono rispettare se non vogliono essere destituiti prima del tempo. Tutte queste misure assicurano la decentralizzazione più ampia possibile, anche se qualcuno ha obiettato che 21 block producer sono un po’ pochi. Di tanto in tanto emergono infatti alcune polemiche sul sistema di voto in rete di EOS.
Caratteristiche peculiari di EOS
A questo punto della nostra recensione andremo a spiegare i motivi di interesse che EOS offre a sviluppatori e investitori e perché questi ultimi dovrebbero propendere per questa criptovaluta. Alla base di questo progetto ci sono principi democratici e di libertà applicabili al mondo della finanza, dell’impresa e anche dell’espressione. Dell’ambito privilegiato riservato alla creazione di applicazioni decentrate abbiamo già detto. Molti paragonano EOS ad un sistema operativo installato sulla blockchain che cresce sempre di più e si aggiorna continuamente. La solidità del progetto e la ricchezza di funzionalità giustificano ampiamente la decisione di tanti utenti di investire in EOS.
L’intenzione di EOS è trasferire su una sola piattaforma ogni funzionalità importante dei contratti intelligenti. La sua blockchain-architecture, che consente di creare applicazioni decentralizzate, conta più di un milione di account. Le operazioni vengono fermate automaticamente quando sta avendo luogo un furto e ci sono enormi benefici in termini di scalabilità, flessibilità e usabilità. La scalabilità riguarda il numero di operazioni che il sistema può supportare.
La flessibilità riguarda il blocco di operazioni errate, con ad esempio indirizzi sbagliati. Questo offre il grande vantaggio di non perdere in quel caso i propri soldi, che tornano nel nostro portafoglio elettronico. Con la grande usabilità di EOS, infine, chiunque può comprendere il funzionamento del sistema anche se non ha nessuna esperienza informatica e finanziaria.
Come ottenere EOS
Chiunque può comprare in maniera molto semplice delle unità di questa criptovaluta. Esistono siti autorizzati alla vendita che in pochi step ti permettono di finalizzare questa operazione. Ovviamente ricordati di dotarti prima di un portafoglio elettronico (wallet) nel quale conservare i tuoi EOS e dai un’occhiata alle commissioni applicate per l’acquisto. Riceverai le tue monete digitali nell’arco di una giornata.
Ci sono comunque altre strade per entrare in possesso di EOS e una di queste è rappresentata dal plug-in MetaMask, applicabile al browser Google Chrome. Basta installare l’estensione scaricandola dal sito metamask.io come ha già fatto oltre un milione di persone in tutto il mondo e sarai pronto ad esplorare le applicazioni legate alla blockchain in pochissimi secondi. Con l’estensione installata dovrai cliccare sull’apposita iconcina, accettare termini e condizioni e partire!
Puoi comprare EOS anche su piattaforme regolamentate e sicure come Coinbase, in modo anonimo grazie alla crittografia dei dati. Ti basta iscriverti fornendo pochi dati personali, il tuo indirizzo e-mail e inviando via internet la copia di un documento di identità. Spesso dovrai dotarti prima di altre criptovalute come Bitcoin per poi scambiarle con EOS nella sezione “Exchange”.
A questo punto potrai compiere operazioni con EOS con broker che supportano questa moneta digitale, come ad esempio Plus500 o anche eToro, che ti offre la possibilità di fare social trading letteralmente copiando le operazioni degli investitori più bravi del mercato.
Fare trading on line in CFD con EOS
Per guadagnare con EOS hai almeno due strade. Puoi acquistare questa criptovaluta agendo come ti abbiamo spiegato nel paragrafo precedente e rivenderla quando il suo prezzo sarà salito. O in alternativa puoi sfruttare EOS in quanto asset sottostante e compiere operazioni di speculazione. Tutto questo è possibile grazie ai contratti per differenza (spesso indicati con la sigla CFD), con i quali dovrai soltanto studiare le tendenze del mercato ed effettuare un pronostico. Il valore di EOS sta salendo o sta scendendo? Comunque andrà se il tuo pronostico si sarà rivelato corretto andrai a conseguire un guadagno.
Con i contratti per differenza non compri materialmente unità di criptovaluta EOS ma ti basi sul loro valore sul mercato. Quello che vai a fare è investire il budget che desideri sulla previsione dell’andamento del prezzo di EOS e sfruttare il meccanismo della leva finanziaria per moltiplicare i tuoi profitti. Si tratta di uno strumento privilegiato che è possibile usare con i CFD, che fa da cassa di risonanza per le tue operazioni nel bene e nel male. Se hai aperto posizioni corrette guadagnerai come se avessi investito più di quanto hai effettivamente fatto. Questo meccanismo, però, funziona anche al contrario: se il prezzo di EOS non va nella direzione che avevi predetto le tue perdite saranno maggiori.
Chiariamo il tutto con un esempio pratico. Con leva finanziaria che viene definita standard 1:1 se investi mille euro sull’aumento del prezzo di EOS e questo aumenta effettivamente dell’uno per cento guadagnerai 10 euro (che corrisponde ovviamente all’uno per cento di mille). Se intendi rischiare di più puoi effettuare la stessa operazione adottando una leva finanziaria 5:1. Il risultato? Semplice, effettuando la stessa previsione se il prezzo di EOS sale dell’uno per cento guadagnerai in questo caso 50 euro, cioè cinque volte tanto. Se però il prezzo di EOS scende dell’uno per cento perderai allo stesso modo 50 euro e non più 10 come nel primo caso.
Investire e guadagnare con EOS
A questo punto ti abbiamo fornito tutte le nozioni essenziali per trarre profitti da EOS. Non ti resta che scegliere la piattaforma che preferisci tra quelle sicure e regolamentate che ti proponiamo sulle nostre pagine. Fai sempre molta attenzione alla leva finanziaria: una buona idea potrebbe essere quella di non cominciare con l’aprire posizioni con leve di grossa entità.
L’esperienza ridurrà la tua possibilità d’errore e ti consentirà di crescere man mano con la leva finanziaria più adatta alla tua bravura. In caso contrario il rischio è quello di perdere cifre importanti in un arco temporale ristretto. Inizia a fare pratica di trading con i CFD con l’ausilio di un conto demo gratuito, metti a punto la tua strategia e successivamente opera in un primo momento senza leva finanziaria. Passerai poi gradualmente ad introdurla nei tuoi investimenti sicuramente con maggiori benefici.
Avvertenza importante: esistono degli strumenti che vanno sempre attivati e impostati a tutela dei tuoi capitali. Settando infatti il “Take profit” e lo “Stop loss” puoi comandare alla piattaforma di chiudere automaticamente una posizione quando questa raggiunge determinate soglie limite. Ti diremo di più: assicurati di non poter perdere mai cifre superiori al saldo presente sul tuo conto di trading. Per farlo devi effettuare i cosiddetti investimenti “in margine”, che quando si avvicina la soglia di sicurezza ti inviano un alert chiamato “margin call”.
A quel punto avrai a tua disposizione due opzioni differenti: siccome il denaro sul tuo conto di trading si sta esaurendo puoi effettuare un nuovo deposito per mantenere la tua posizione aperta o chiudere quest’ultima in maniera anticipata assicurandoti di non perdere nemmeno un euro in più.
Quanto vale un EOS?
Come forse già saprai le criptovalute sono soggette ad un’alta volatilità che ne modifica costantemente il valore. Per conoscere quello più aggiornato possibile devi consultare i grafici in tempo reale. Nel momento in cui scriviamo questa guida (maggio 2020) un’unità della criptovaluta EOS vale la ragguardevole cifra di oltre 2.60 dollari americani.
Conclusioni su EOS
T i abbiamo appena illustrato nel dettaglio tutte le funzionalità e i vantaggi di un progetto innovativo e solido come EOS. Nell’universo delle criptovalute si tratta sicuramente di un delle realtà più significative ed interessanti, pur se relativamente giovane. Confidiamo per tutti questi motivi in un suo aumento di valore nel medio-lungo periodo, che se pure non dovesse esserci nulla toglierà alle tue possibilità di conseguire interessanti guadagni con EOS grazie al trading on line sui contratti per differenza.
Negli ultimi mesi EOS è diventato sempre più anche un sistema molto utile alle aziende grazie alle sue applicazioni sulla blockchain. In ogni caso molto interessanti sono l’assenza di commissioni sulle transazioni e la scalabilità che consente anche milioni di operazioni ogni secondo che passa. EOS non necessità di alcun hard fork per cambiare anche in maniera sostanziale la sua rete. Recentemente Vitalik Buterin, il creatore di Ethereum, ha elogiato EOS che pure è oggi un suo sempre più serio concorrente.
Gli sviluppatori di EOS sono al lavoro giorno e notte per migliorare un sistema che ha appena registrato un nuovo brevetto per il riconoscimento dell’identità digitale. Nel luglio del 2019 è nato anche Eosfinex, exchange che si basa sul programma EOSio e offre un trading attraverso un sistema open source con commissioni molto basse. Non tutti sanno, poi, che EOS ha anche una blockchain gemella chiamata WORBLI con 15 block producer propri. Tutto questo per farti capire la serietà di una criptovaluta sulla quale ti consigliamo vivamente di investire quanto prima.
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