natamacr

Nelle prime ore di questo martedì di Santo Stefano, il mercato crypto ha vissuto un brusco declino, determinando una ulteriore diminuzione dell’1% della sua capitalizzazione totale.

Bitcoin, leader indiscusso del settore, ha registrato una flessione negativa del 2%, scendendo a 42.500 dollari in poche ore, riflettendo un calo di quasi il 3% nelle ultime 24 ore.

Questo trend negativo si è riflesso anche sulle principali altcoin come ETH, SOL, BNB, XRP e altre criptovalute, le quali hanno segnato un ribasso del 2-4% in una brevissima finestra temporale.

Le cause della flessione

La causa di questa improvvisa vendita è da attribuire agli elevati tassi d’interesse, le quali avrebbe causato preoccupazioni tra gli investitori.

È Coinglass a lanciare l’allarme dichiarando che i tassi d’interesse stanno impazzendo. Da aspettarsi quindi periodi di grande volatilità.

L’escalation di preoccupazione ha spinto i trader a liquidare le loro posizioni a lungo termine, innescando una vendita addirittura più ampia nel mercato crypto.

Nelle ultime 24 ore, sono stati liquidati ben 40 milioni di dollari in posizioni a lungo termine, con un totale di 70.611 trader che sono stati coinvolti in liquidazioni che hanno raggiunto complessivamente $170 milioni. In questo scenario, oltre $90 milioni riguardano le posizioni lunghe, mentre $79 milioni riguardano le posizioni corte.

Natale agrodolce

La speranza di un “rally di Babbo Natale” è stata quindi decisamente disattesa, poiché il mercato ora necessita di un periodo di raffreddamento per poter riprendere la sua crescita.

La situazione si è ulteriormente complicata per via dell’evento chiave della consegna annuale delle opzioni di Bitcoin ed Ethereum, coinvolgendo quasi la metà delle posizioni per entrambe le criptovalute.

In questo contesto di tassi di finanziamento elevati, i trader potrebbero essere inclini a riequilibrare le loro posizioni, tenendo conto di vari fattori, tra cui l’approvazione prevista di un ETF Bitcoin Spot, l’halving di Bitcoin e l’analisi tecnica dei grafici.

Il prezzo del Bitcoin ha registrato una discesa dal suo massimo delle ultime 24 ore, scendendo al di sotto dei 43.00 dollari dopo il picco raggiunto qualche giorno prima.

Nel frattempo, il volume di trading è cresciuto del 26% nelle ultime 24 ore, segnalando un interesse continuo da parte dei trader.

Questi sviluppi avvengono mentre il tasso di finanziamento ponderato di Bitcoin segna un significativo aumento. Il prezzo di ETH si è attestato a 2.231 dollari, con una diminuzione di oltre il 2% nelle ultime 24 ore, accompagnato da un lieve aumento del volume di trading.

Continua a seguire Criptomane.com per non perderti gli ultimi aggiornamenti sul mondo delle criptovalute.