Don Beyer, membro del congresso statunitense, nella giornata di venerdì ha proposto una nuova legge avente la funzione di regolare il mercato dei digital assets. La proposta di legge è intitolata “La struttura del mercato dei digital assets e l’Atto di Protezione degli Investitori”, ed ha lo scopo di tutelare gli investitori favorendo al contempo il mercato delle crypto. Se approvata, questa legge garantirebbe alla CFTC (“Commodity Futures Trading Commission“, l’agenzia governativa statunitense che regola il mercato dei derivati finanziari) il potere di regolare i crypto-assets, e consentirebbe al Dipartimento del Tesoro di proibire alcune stablecoins a base fiat.

Secondo Beyer, il mercato digitale è promettente, tuttavia, la sua struttura attuale e la mancanza di regolazione lo rende rischioso per gli investitori. Egli ha affermato:

“i possessori di asset digitali sono stati soggetti a numerose truffe, furti, e a manipolazioni di mercato per anni”

Beyer ha poi aggiunto che la sua proposta porrebbe inizio al lungo processo di aggiornamento delle leggi esistenti allo scopo di fornire tutela ai possessori di criptovalute e agli investitori. Egli stima che un numero compreso tra i 20 e i 46 milioni di americani possegga almeno una criptovaluta, aggiungendo che molti di questi investitori sono stati bersaglio di schemi fraudolenti, di hackeraggi delle piattaforme di trading, di manipolazioni del mercato, e di furto. Allo scopo di fronteggiare queste minacce, Beyer suggerisce che il mercato dei digital assets venga monitorato dalla SEC (“Securities and Exchange Commission” agenzia del governo federale atta a regolare il mercato), e che il mercato dei token dovrebbe essere regolato dalla sopracitata CFTC. Inoltre, egli vorrebbe che la Federal Reserve avesse l’esplicita autorità di emettere il dollaro digitale e di bandire le stablecoin a base fiat dal mercato americano. La legge proposta, inoltre, confronta anche il problema dell’utilizzo delle criptovalute in attività illecite e nel riciclaggio di denaro.

La necessità di regolare il mercato delle crypto

Beyer non è il primo legislatore a domandare che l’industria delle criptovalute venga regolata: molti altri prima di lui hanno fatto notare il fatto che le criptovalute faciliterebbero attività illegali, ed anche che vi è stato un aumento di riscatti informatici in concomitanza con la crescita del mercato delle crypto. Un esempio di ciò è costituito dal recente attacco verso la Colonial Pipeline: la fornitura di petrolio in parte della nazione è stata arrestata per giorni proprio a causa di un riscatto digitale. Tale episodio è stato menzionato nella proposta di legge di Beyer, che recita:

in maggio 2021, la colonial pipeline, che fornisce gasolio a buona parte degli stati uniti orientali, ha subìto un hacking ai propri sistemi informatici ed è stata costretta a pagare $4.4 milioni di dollari di riscatto in bitcoin, che è la moneta di elezione nei riscatti digitali”

Stando a questa posizione, la regolazione del mercato sarebbe quanto mai necessaria; tuttavia, la sua messa in atto potrebbe cambiare drasticamente il mercato delle criptovalute.