Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter, fino ad oggi ne era stato anche il CEO. La notizia delle sue dimissioni da amministratore del social network americano lascia dietro di sé una scia si speculazioni sulle sue future mosse.
L’imprenditore statunitense, 45 anni, ha lasciato il posto a Parag Agrawal, ormai ex CTO della società. Gli analisti adesso si aspettano che Dorsey non rimarrà senza un nuovo progetto fra le mani. Secondo alcuni di loro, infatti, i suoi prossimi passi si potrebbero concrettizzare verso un impegno su Bitcoin e il mondo delle crypto.
Il suo interesse per questo settore non è mai stato un segreto. A marzo di quest’anno, infatti, è pure saltato sul treno NFT. Aveva fatto scalpore, in particolare, quando ha reso il suo primo tweet sulla piattaforma un NFT (non fungible token) e messo in vendita. il prezzo a cui è stato venduto? 2,9 milioni di dollari.
Jack Dorsey, fra twitter e il suo futuro
In una conferenza a Miami su Bitcoin, a giugno, Dorsey aveva già dato segnali importanti del suo crescente impegno nei confronti di Bitcoin (BTC). In particolare aveva dichiarato che:
“Se non fossi impegnato con Square o twitter, lavorerei con bitcoin.”
Di conseguenza, le speculazioni sui suoi prossimi impegni, ora che è libero dal suo ruolo di CEO di Twitter, sembrano più che fondate.
Già nel 2018, però, aveva definito il white paper di Bitcoin, il documento costituente alla base di una crypto, come “poesia”. Inoltre, lo definì come:
“il documento informatico di importanza più seminale degli ultimi 20 o 30 anni.”
Il suo approdo full-time su Bitcoin, però, non è detto che arrivi a breve. Ad ora, è il CEO di Square, società di servizi in ambito finanziario. Già a novembre di quest’anno, Square aveva rilasciato della documentazione nella quale si specificava l’intenzione da parte dell’azienda di aprire un exchange crypto.
Probabilmente, quindi, i primi passi di Dorsey nei confronti delle crypto li vedremo attraverso Square.
