Shiba Inu (SHIB) è uno dei cloni di Dogecoin di cui si sta parlando molto in queste ore, in meno di una settimana il suo valore è aumentato di quasi il 500%.
Ricordando la mania ICO di fine 2017, un gran numero di nuove criptovalute con piccole capitalizzazioni stanno guadagnando grandi capitalizzazioni di mercato con valori di milioni di dollari, apparentemente senza motivo.
La maggior parte di queste criptovalute sembrano essere l’una la copia dell’altra, promettendo grandi cose ma senza mai dimostrare effettivamente nulla e accrescendo il loro valore con il solo hype.
DogeCoin: Il miglior esponente delle altcoin
Dogecoin, criptovaluta nata per scherzo, ha accumulato una capitalizzazione di mercato di quasi 100 Miliardi di dollari, evento considerato praticamente impossibile 2 anni fa.
L’ascesa incredibile di DOGE è stata alimentata anche dal noto imprenditore Elon Musk, che ha continuato in questi mesi a twittare sul suo account ufficiale pensieri e affermazioni proprio su questa criptovaluta.
DOGE in questo senso è l’esempio lampante che meme/scherzo può diventare una cosa concreta in questo mondo, visto che il suo valore è aumentato a dismisura semplicemente perché le persone hanno creduto collettivamente nel suo valore.
Di conseguenza, migliaia di token semplici e apparentemente inutili vengono distribuiti ogni giorno su reti come Solana e Binance Smart Chain, cercando di diventare il prossimo Dogecoin.
Incrementi enormi sulla più recente copia di DogeCoin, Shiba Inu
Shiba Inu (SHIB) è un token che si è ispirato a DOGE la quale il suo valore è in aumento di circa il 500% in questa settimana, senza un solido motivo alla sua base, ad eccezione di una comunità enormemente eccitata di un incremento nel volume di acquisti della valuta.
Sul sito web ufficiale è scritto chiaramente che il token punta ad essere il “Killer di Dogecoin” e che gli utenti possono conservare miliardi o addirittura trilioni di SHIBA, evidenziando la sua enorme fornitura.
C’è anche uno scambio decentralizzato chiamato Shiba Swap, che non è ancora stato lanciato, ma questo non ha impedito alle persone di correre in massa ad acquistare il token.
I giganteschi guadagni ottenuti su queste monete che sono anche facili da creare, mettono in secondo piano in termini di scettiscismo valute come la stessa DOGE, figuriamoci investimenti “più sicuri” come Bitcoin o Ethereum.
La stragrande maggioranza delle valute che vedono guadagni simili spesso finiscono per sgonfiarsi come ad esempio, WRAFT INU, una recente fork ispirata a DOGE su BSC, risulta in calo in questo momento di oltre il 95% rispetto ai suoi picchi passati.
Il fatto è che senza un prodotto originale, solide fondamenta, o un valido scenario d’utilizzo, il destino della maggior parte di queste valute è quello di scomparire arrivando allo zero. Quando succederà? Non è facile prevederlo e solo il tempo ce lo dirà.
Binance annuncia l’arrivo di SHIBA sulla sua piattaforma
Tra l’altro proprio in queste ore l’exchange di criptovalute di cui abbiamo anche scritto una recensione Binance ha fatto sapere su i suoi canali ufficiali di news l’arrivo di SHIBA INU (SHIB) sulla sua piattaforma Innovation Zone, tale notizia è un segnale importante di come queste ondate di popolarità portino un notevole incremento di valore anche in token che non hanno una solida base.
Alla domanda quindi se adesso convenga o meno effettuare investimenti in questa valuta, rispondiamo che attualmente la volatilià risulta estremamente elevata e che quindi è da considerare una scommessa alla ceca a tutti gli effetti, per i più cauti consigliamo di osservare gli sviluppi.
