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Binance ha concluso le trattative per acquisire la piattaforma di exchange rivale “FTX”. Questa notizia giunge dopo giorni di speculazione riguardo una presunta crisi di liquidità che avrebbe investito FTX.

L’accordo, che è stato rivelato attraverso Twitter, porterà all’unione di questi due giganti del trading in criptovalute: Binance e FTX. I termini finanziari specifici dell’accordo non sono stati esplicitati, e la transazione non interesserà Binance.US e FTX US, che costituiscono due compagnie finanziarie separate, secondo quanto dichiarato dal CEO di FTX, Sam Bankman-Fried. Riguardo l’accordo, egli ha affermato:

“siamo giunti ad un accordo riguardo una transazione strategica con binance per ftx.com”

Di seguito il tweet in questione:

 

Anche il CEO di Binance, Changpeng “CZ” Zhao, ha confermato l’accordo su twitter, affermando che le due piattaforme di exchange avrebbero firmato una lettera di intenti non vincolante. Bankman-Fried e Zhao hanno entrambi detto che, nel prossimo paio di giorni, avrà inizio un processo completo di dovuta diligenza. Di seguito il tweet in questione:

 

La notizia dell’acquisto giunge a seguito di uno scoop di CoinDesk che ha generato preoccupazione riguardo il fatto che il bilancio di Alameda Research, che è una compagnia gemella di FTX, farebbe troppo affidamento su token privi di liquidità, incluso FTT, il token nativo di FTX, lasciando sospettare che anche le finanze di FTX sarebbero meno solide di quanto si credesse. A ciò si è aggiunto il fatto che il CEO di Binance avrebbe messo pressione ad FTX, dichiarando di avere intenzione di vendere i token FTT posseduti. Tale dichiarazione ha portato ad un crollo del valore di FTT, e successivamente i clienti FTX hanno iniziato a lamentare difficoltà riguardo il ritiro dei propri fondi dalla piattaforma, sebbene la cosa sia stata smentita da Bankman-Fried, il CEO di FTX.

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