Questa Domenica, Dogecoin (DOGE) è salita di oltre il 20% in seguito a un tweet di Elon Musk. Musk, in risposta ad un follower, ha anche lasciato intendere che sta continuando ad accumulare la famosa memecoin.
I commenti di Elon arrivano appena una settimana dopo che fosse stato denunciato per 258 miliardi di dollari per la presunta manipolazione del valore di DOGE.
“Gli imputati sostengono in modo falso e ingannevole che Dogecoin sia un investimento legittimo quando non ha alcun valore”. dichiara Keith Johnson, che ha intentato la causa. Ha inoltre accusato Musk di aver usato la sua posizione di uomo più ricco del mondo per gestire e manipolare quello che secondo l’accusa è un vero e proprio schema piramidale.
Come risultato dell’influenza di Musk su Dogecoin, Keith e la class action sostengono di aver perso circa 86 miliardi di dollari dal 2019. Keith ha anche chiesto alla corte di assegnare ai querelanti 172 miliardi di dollari di danni.
Dogecoin, la liaison con Musk dura dal 2019
Doge, nata come scherzo nel 2013 per prendere in giro Bitcoin, è passata dall’essere un’oscura moneta meme a una delle crypto dal market cap più alto. A un certo punto, nel 2021, la capitlizzazione di questa moneta aveva raggiunto gli 88 miliardi di dollari, superando anche aziende ben consolidate dell’S&P 500.
Elon Musk ha iniziato a sostenere pubblicamente DOGE nel 2019 e sin dall’inizio è stato uno dei suoi maggiori promotori. In numerose occasioni, il capo di Tesla ha pubblicato tweet volti a “far salire il prezzo della criptovaluta”. In un’occasione, il CEO di Binance Changpeng Zhao “CZ” ha messo in guardia Musk dall’utilizzare la sua posizione di influenza per manipolare il prezzo, dato che molte persone si affidavano ai suoi consigli di investimento.
Probabilmente, per evitare disbilanciarsi troppo con considerazioni personali, ha poi adottando un approccio più cauto, lodando DOGE per la sua convenzienza riguardo emissioni di anidride carbonica e bassi costi di transazione rispetto alle crypto come Bitcoin. In seguito si è impegnato a sostenere le sue affermazioni introducendo i pagamenti in DOGE per le merci di Tesla e progettando di fare lo stesso con SpaceX e Starlink. Altri miliardari che hanno sostenuto pubblicamente DOGE includono, fra gli altri, il proprietario dei Dallas Mavericks Mark Cuban.
Nel momento in cui scriviamo, Dogecoin ha un valore che si attesta sui $0,059, dopo l’impennata dovuta ai commenti di Musk. Tuttavia, il prezzo è ancora in calo del 90% rispetto al massimo storico di 0,73 dollari raggiunto nel maggio 2021. Attualmente, Dogecoin è la decima crypto più grande, con un market cap di 8 miliardi di dollari.
Immagine di copertina: James Tamim, via Wikimedia Commons.
