elisabetta

Il mercato delle crypto e i suoi utenti non hanno perso tempo dopo la scomparsa della Regina Elisabetta II, inondando il mercato delle criptovalute con più di 40 nuovi meme token legati alla Regina e centinaia di NFT sullo stesso filone.

I nuovi token lanciati sugli exchange decentralizzati della Smart Chain BNB e su Ethereum nelle ultime 24 ore includono nomi come Queen Elizabeth Inu, Save the Queen, Queen, QueenDoge, London Bridge is Down e Rip Queen Elizabeth.

Secondo i dati di Dex Screener, il token Queen Elizabeth Inu su PancakeSwap, basato su BSC, ha registrato il più grande guadagno di prezzo nelle ultime 24 ore, con un incredibile aumento del 28.506% a 0,00008000 dollari al momento della scrittura.

Il suo volume di scambi di 391.000 dollari nell’arco delle 24 ore impallidisce tuttavia rispetto al token Elizabeth, che ha registrato un volume di scambi di 2,7 milioni di dollari in poco meno di 12 ore. L’asset ha anche avuto un’impennata dell’8.442%, arrivando a 0,059931 dollari.

Vale la pena notare che sia Queen Elizabeth Inu che Elizabeth hanno appena 17.000 e 204.000 dollari di liquidità alle spalle, il che indica la mancanza di un serio sostegno e un potenziale pump and dump di breve durata. Tutto ciò ricorda il destino simile che ebbe il token Squid Games che creò molto scalpore dentro e fuori la comunità crypto.

Anche il mercato degli NFT si mobilita su Elisabetta II

Anche sul market NFT OpenSea, il progetto RIP Queen Elizabeth è sorto a poche ore dalla scomparsa della regina.

La collezione comprende 520 NFT e ogni token presenta rappresentazioni artistiche della regina. Sembra che i collezionisti non si siano ancora buttati sul progetto, che ha generato un volume di vendita di appena 0,06 Ether (ETH) per un valore di circa 101 dollari.

La quantità di NFT presenti nella collezione sembra suggerire che il creatore del progetto stesse aspettando il momento giusto per lanciare la collezione.

La Regina Elisabetta II è deceduta all’età di 96 anni ed è stata il monarca più longevo di un Paese sovrano, con 70 anni e 214 giorni al timone dell’Inghilterra. Ha ricevuto un forte sostegno da parte dei cittadini inglesi e, durante il suo regno, ha registrato tassi di approvazione della monarchia intorno al 90%.