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Sono stati giorni dal sapore agrodolce quelli che hanno accompagnato investitori e appassionati del mondo delle criptovalute lungo i primi quattro mesi del 2023.

Reduce dal “crypto winter”, l’inverno delle criptovalute, il mercato ha risposto ben oltre le aspettative e si è difeso bene dalle tante insidie esterne occorse nell’ultimo periodo.

Mentre le cause legali intentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti continuano a moltiplicarsi colpendo anche i più grandi operatori del settore, Bitcoin ha finora regalato più di qualche sorriso agli investitori.

+80% dall’inizio dell’anno e tetto dei 30.000 dollari superato a più riprese, pur senza stabilire con certezza una base solida oltre questa cifra.

Tra i grandi investitori istituzionali, emerge grande fiducia. Recentemente, una delle più antiche banche d’Europa ha speso parole al miele per Bitcoin, giudicando la valuta digitale pronta a conquistare una sempre maggiore porzione del mercato finanziario mondiale.

Una banca storica esalta Bitcoin

Si tratta di Berenberg, banca tedesca esperta nel settore degli investimenti e attiva da oltre 400 anni in Germania. Una vera e propria istituzione che, ultimamente, ha fatto sapere la sua riguardo Bitcoin.

Secondo quanto riferito da un dirigente di Berenberg a Coindesk, Bitcoin sarebbe ormai prossimo ad acquisire un ruolo di rilievo nel nuovo panorama finanziario mondiale.

Per il dirigente della banca, con la crescente sfiducia nel dollaro come riserva di valore in tutto il mondo, Bitcoin sarebbe il principale indiziato per prendere il posto della valuta americana in tal senso. La fiducia verso la criptovaluta cresce e questa direzione non sarebbe affatto da escludere, anche per via delle sue resistenze in tempi di crisi finanziaria.

Uno strumento dal valore inestimabile

Berenberg ne è convinta: la capacità di Bitcoin di crescere sul mercato in concomitanza con le difficoltà finanziarie dell’economia tradizionale è un sintomo inequivocabile di grande fiducia degli investitori nei confronti della prima criptovaluta al mondo per capitalizzazione di mercato.

La banca si sarebbe espresso in merito anche ad un’altra peculiarità di Bitcoin. Tornando sull’argomento SEC, Bitcoin avrebbe delle caratteristiche intrinseche che gli permetterebbero di aggirare completamente le recenti accuse che la SEC ha già mosso nei confronti di diversi asset digitali.

Un aspetto da non sottovalutare, soprattutto in tempi imprevedibili. Fino a qualche settimana fa, era infatti impensabile che nel mirino dell’ente federale sarebbero finiti colossi del calibro di Coinbase e Binance. A conti fatti, Bitcoin sembra essere uno dei pochi grandi nomi del mondo crypto ad essere ancora libero da tali accuse.

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