In un’intervista di ieri con Yahoo Finance, il co-fondatore di Apple Steve Wozniak ha affermato che il Bitcoin costituirebbe una “purezza matematica“, e che non può essere imitato.
Nello specifico, l’investitore nonché recentemente giudice del reality show finanziario “Unicorn Hunters”, ha dichiarato:
Guardate al dollaro americano, il governo può semplicemente stampare nuovi dollari e usarli; questo è un problema che non avrà mai una soluzione come il bitcoin. Il bitcoin è matematica, è una purezza matematica. Non potrà mai esserci un altro bitcoin.”
L’imprenditore ha tracciato un parallelismo tra il sistema monetario statunitense e la rete monetaria digitale peer to peer: laddove egli condanna il dollaro per essere così “artefatto”, elogia piuttosto “la scienza, matematica, logica e programmazione informatica” che sono alla base del Bitcoin. Ha poi continuato affermando:
Se c’è inflazione, il valore della tua casa cresce di dieci volte in 40 anni e tu credi di essere un buon investitore; no, hai semplicemente una casa vecchia. tu avevi una casa nuova, ma poi il governo afferma che il 90% del suo valore è in realtà un guadagno e che sarà sottoposto a tassazione. il governo impone tutte le proprie tassazioni attraverso l’inflazione.”
Decentralizzazione e privacy
Il programmatore che ha lavorato al primo computer Apple ha poi sottolineato come il Bitcoin non sia controllato da nessuna singola entità e che per questo può garantire un livello di prevedibilità che è difficile da ottenere col dollaro americano, in quanto gli enti di regolazione possono modificarne il valore a proprio piacimento.
“il bitcoin non ha neanche un creatore di cui si sappia qualcosa, né è governato da una qualche compagnia, e’ semplicemente matematicamente puro”
Tuttavia, Wozniak ha anche fatto riferimento ad alcuni fraintendimenti riguardo il Bitcoin ed il diritto umano alla privacy. Il co-fondatore di Apple ha affermato che il Bitcoin ed altre criptovalute avrebbero “una certa quantità di anonimità”, cosa che lui non vede come positiva:
“si dovrebbe essere in grado di alzarsi e poter dire ‘ho fatto questa transazione’ “
ha affermato, mettendo in discussione la necessità di privacy. A tal proposito, le affermazioni di Wozniak potrebbero essere considerate poco lungimiranti, in quanto sottovaluta forse l’importanza che l’anonimato e la privacy possono avere in paesi in cui questi diritti non sono garantiti dal governo.
In ogni caso, sono in molti a condividere le osservazioni positive che l’imprenditore ha fatto nei confronti di Bitcoin, che recentemente è tornato a valori superiori ai $60K.
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