Al momento, la SEC (Securities and Exchange Commission) è impegnata in una indagine che vede coinvolto Coinbase; tuttavia, la commissione sembra aver posato gli occhi anche sul gigante Binance, secondo quanto affermato dallo staff dell’ufficio del senatore Lummis.
Sia Coinbase che Binance sono stati presi di mira dalle autorità, data la volontà degli enti di regolazione di limitare le attività di queste piattaforme sul suolo statunitense. Tuttavia, sembra che ciò non sia abbastanza per la SEC, nonostante la Commodity Futures Trading Commission (CFTC) abbia optato per un approccio più amichevole nei confronti delle criptovalute, senza ricorrere a procedimenti legali.
Secondo un report di Forbes datato al 4 agosto, lo staff della SEC ha affermato che ogni piattaforma di exchange di criptovalute è nel mirino della SEC, e che prima o poi saranno tutte indagate.
Le criptovalute non sono (ancora) titoli
Al momento, le criptovalute non sono ancora state ufficialmente classificate come titoli, per cui la SEC starebbe attualmente operando al di fuori della propria giurisdizione. Ciò è stato suggerito dal senatore repubblicano Tom Emmer, che ha affermato che la SEC ed il suo direttore, dichiaratamente anti-criptovalute, sarebbero “decisi ad espandere le dimensioni della propria divisione crypto allo scopo di espandere incostituzionalmente la propria giurisdizione”. A tal proposito, la SEC vuole risolvere quanto prima possibile la propria disputa con la CTFC riguardo la giurisdizione sulla criptovalute. Una fonte anonima ha affermato che se la questione non sarà risolta in maniera interna, allora i legislatori saranno costretti ad intervenire, ed è molto probabile che il Congresso, a quel punto, prenda le parti della CTFC.
Due leggi sono state recentemente proposte allo scopo di dare più giurisdizione alla CTFC rispetto alle criptovalute; tuttavia, secondo l’informatore anonimo, ci sono scarse possibilità che tali leggi siano approvate nel giro dell’anno corrente. Le due leggi in questione sono la legge Lummis-Gillbrand ed il Digital Commodities Consumer Protection Act.
La SEC è sul piede di guerra
Secondo un esecutivo anonimo di una piattaforma di exchange, diversi exchange operanti sul suolo statunitense avrebbero ricevuto un avviso dalla SEC come parte della loro campagna legale contro le criptovalute. Tale avviso informa le parti in causa del fatto che un’azione legale sta per essere intrapresa contro di loro.
A tal proposito, Binance ha già delistato un asset che era considerato essere un titolo azionario dalla SEC: il token AMP.
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