Nella giornata di ieri, gli utenti MetaMask in Iran e Venezuela hanno riportato problemi nel completamento delle transazioni. Successivamente, è emerso che tali utenti fossero stati deliberatamente bloccati da MetaMask nelle loro operazioni, per ragioni di “aderenza alla legge”. Tale blocco è reso possibile dal fatto che MetaMask utilizza un servizio di getaway tramite Infura che, come MetaMask, è posseduto dal 2019 da ConsenSys, un’azienda di sviluppo su blockchain criptovaluta Ethereum.
Come ci si può aspettare, la reazione della community non è stata positiva, ed in molti hanno sostenuto che la decentralizzazione, a questo punto, non fosse altro che una facciata, un inganno. Le preoccupazioni della community vertono anche sul conflitto tra Russia e Ucraina, e a come una situazione geopolitica complessa potrebbe in tal modo compromettere la possibilità di accesso ai wallet MetaMask.
La brutale verità dietro la censura di MetaMask
Il vicepresidente della ricerca di The Block, Larry Cermak, ha affermato che se MetaMask è pronta a bloccare gli indirizzi IP venezuelani, allora non manca molto prima che inizino a bloccare anche indirizzi IP individuali. In virtù di ciò, Cermak ha suggerito agli utenti di spostarsi su provider di wallet differenti:
“se metamask/infura è disposta ed intenzionata a bloccare gli indirizzi ip di interi paesi come il venezuela, è solo una questione di tempo prima che siano costretti dalle istituzioni a censurare i singoli indirizzi ip degli utilizzatori. sono necessarie alternative immediate, nella speranza che alchemy ed altri non facciano altrettanto.”
Gli ultimi dati su MetaMask mostrano che il servizio di crypto wallet più utilizzato al mondo, e conta mensilmente circa 21 milioni di utenti attivi. Per tale ragione, passare ad un provider concorrente potrebbe dimostrarsi complicato.
Il conduttore del podcast Magic Internet Money, Brad Mills, ha definito Ethereum “un cavallo di troia per la tirannia”, sostenendo che dietro ConsenSys vi sarebbero grosse corporazioni, inclusa JPMorgan. Ha poi aggiunto che solo Bitcoin sarebbe “resistente ai governi”.
In risposta alle critiche subìte, MetaMask ha affermato che il problema era stato dovuto ad una configurazione errata di Infura, e che ora è stato risolto. Di seguito il tweet di MetaMask:
MetaMask is a client-side wallet that strives to make the blockchain maximally accessible to everyone. Infura had a misconfiguration this morning, but it has been corrected now. https://t.co/CYAhvGunHo
— MetaMask 🦊💙 (@MetaMask) March 3, 2022
Tuttavia, ciò non spiegherebbe perché MetaMask avesse precedentemente sostenuto che la sospensione del servizio fosse stata dovuta a ragioni di aderenza alle leggi.
