Yorke Rhodes, direttore della sezione Trasformazione Digitale di Microsoft negli ultimi sette anni, ha affermato che ethereum diventerà la “nuova app store” nel giro di soli due anni. Ciò implica che Rhodes immagina che Ethereum scalerà ancora nei prossimi due anni, presumibilmente attraverso l’impiego di tecnologie come zk o rollups.

Rhodes afferma che Ethereum offre infatti alcuni ulteriori vantaggi, in quanto

“non vi sarebbe alcun vincolo commerciale verso Apple, nessun singolo punto di controllo da parte di una grossa azienda, ed ethereum è distribuito, decentralizzato, ed include in sé funzionalità di pagamento, verifica dell’identità digitale e commercio, tutto in uno”

Questa idea ha iniziato a diventare mainstream in virtù dell’avvicinarsi del metaverse. Alcuni titani del web2 hanno fatto notare che, se dovessero costruire il web2 ora, incorporerebbero sicuramente in esso le criptovalute.

Altri invece aspettano il web3, ovvero il metaverse, prevedendo che le criptovalute troveranno posto in esso. Ben Thompson, ex impiegato Microsoft, ha affermato sul proprio blog Stratechery:

“questo è il tipo di ruolo che le blockchain svolgeranno: fornire unicità e portabilità dove necessario, in modo da rendere possibile non solo vivere la propria vita interamente online, ma molte vite contemporaneamente, senza limiti”

Il futuro di internet

Non sorprende sapere che Tim Cook, CEO di Apple dal 2011, ha dichiarato di possedere alcuni bitcoin. Lo si può considerare come un segno del fatto che Apple sta tenendo sott’occhio il mercato delle criptovalute.

Anche Zuckerberg sembra aver incluso le criptovalute in una più ampia strategia. Tuttavia, qualcosa come possesso o identità può aver senso soltanto in una blockchain pubblica e decentralizzata, posseduta e controllata dal pubblico. Qualsiasi prodotto che non abbia queste caratteristiche sarà probabilmente rigettato, come fu per Libra. Stando così le cose, Zuckerberg non avrà probabilmente altra scelta se non pubblicare la propria blockchain, ed in quel caso, allora si potrebbe avere una appstore decentralizzata che competerebbe o sorpasserebbe quella di Apple.

Al momento Ethereum possiede una sorta di “app store”, sebbene sia decentralizzata: ha diverse interfacce controllate da diverse entità, piuttosto che un’unica grande appstore.

Il grande upgrade

Che la appstore di ethereum sarà realizzata o meno nei prossimi due anni o meno non è molto importante, ciò che è importante è la direzione che si è presa: il possesso digitale è ormai affermato, ed i giganti iniziano a riconoscerlo e a costruirvi attorno. In virtù dei vantaggi che Ethereum offre, è possibile che in futuro internet sarà costruito su di esso, soprattutto per quanto riguarda il metaverse. In futuro, l’intero internet potrebbe essere rivloluzionato e diventare un ambiente olistico, dove sono largamente diffuse monete digitali e la proprietà digitale è gestita attraverso Ethereum.

Per chiunque fosse interessato ad acquistare Ethereum, può farlo attraverso piattaforme di exchange online.