Mastercard cerca nuove collaborazioni in ambito crypto

Con il primo quadrimestre ormai quasi giunto al termine, è giusto iniziare a tirare le somme del nuovo anno per criptovalute ed ecosistema blockchain.

Dal punto di vista del mercato crypto, gli investitori hanno avuto certamente modo di sorridere. Bitcoin ha ripreso quota, toccando il picco del +80% dall’inizio dell’anno, trainando con sé il resto delle altcoin. Tra tutte, Ethereum, ormai vicina alla soglia psicologica dei 2.000 dollari.

Eppure, non è tutto rose e fiori per le valute digitali. La sconfinata serie di cause legali intentate dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti preoccupa gli investitori e dà filo da torcere ai grandi player del settore crypto.

Eppure, ciò non sembra bastare per frenare il progresso tecnologico e le partnership con gli operatori della finanza tradizionale.

È il caso di Mastercard, colosso mondiale del settore dei pagamenti, già impegnato in diverse collaborazioni a tema blockchain e in procinto di siglarne ancora molte altre, stando alle dichiarazioni.

Mastercard cerca nuove collaborazioni

Secondo quanto riportato da Reuters, Mastercard sarebbe alla ricerca di nuove collaborazioni per potenziare la propria presenza nel ricco ecosistema dei prodotti su base blockchain.

Dalle criptovalute alle opere NFT, il colosso dei pagamenti sembra essersi posto l’obiettivo di diventare presto il principale ponte tra le nuove tecnologie digitali e i circuiti finanziari tradizionali.

Raj Dhamodharan, responsabile del settore crypto e blockchain di Mastercard, ha così descritto la volontà di Mastercard di imporsi come leader dei pagamenti tramite crypto:

“Abbiamo dozzine di partner in giro per il mondo che offrono programmi relativi a carte per pagamenti tramite crypto, e continuano a espandersi continuamente.”

Sempre più leader del settore crypto

A conti fatti, Mastercard conta già diverse collaborazioni che puntano direttamente all’obiettivo di diventare un vero e proprio punto di riferimento per i pagamenti tramite crypto associati all’utilizzo di carte, similmente a quanto già accade, in buona misura, quando si parla dei circuiti tradizionali.

Già lo scorso anno, Mastercard iniziava ad imporsi come player di primo piano in questo senso in diverse parti del mondo, prima fra tutte il Sudamerica.

Grazie soprattutto alla fruttuosa partnership con Binance, diversi progetti sono già stati lanciati in alcuni dei più grandi centri dell’America Latina, sempre associati all’utilizzo di una carta Mastercard.

Anche il settore NFT è nel mirino del colosso dei pagamenti. Con la collaborazione di Coinbase e di altre aziende legate alla tecnologia Web3, anche i token non fungibili sono ormai ben implementati nella strategia di Mastercard per conquistare sempre maggiori fette del mercato crypto.

Continua a seguire Criptomane.com per non perderti gli ultimi aggiornamenti sul mondo delle criptovalute.