Il settore della moda, si sa, è da sempre particolarmente sensibile alle innovazioni. Spesso, i cambiamenti sociali e politici trovano riscontro anche e soprattutto nei grandi marchi, specialmente in quelli di lusso.
Le criptovalute, in questo senso, non fanno eccezione. Sempre più persone stanno scoprendo il mondo della finanza digitale e sono desiderose di utilizzare le proprie risorse nella vita di tutti i giorni.
Dagli abiti firmati ai biglietti aerei, l’economia tradizionale si avvicina ogni giorno alla completa implementazione delle valute digitali all’interno dei propri circuiti.
L’annuncio di Gucci
Per quanto riguarda la moda italiana, Gucci è sempre stata un’icona di stile, lusso e innovazione.
Nell’ultimo periodo, il noto brand fiorentino pare inoltre aver imboccato con decisione la strada del mondo digital.
Tra esposizioni nel metaverso e collezioni esclusive, ora è il momento delle criptovalute. In un recente annuncio, Gucci ha infatti rivelato che presto inizierà ad accettare pagamenti in criptovalute nei suoi store americani.
Una notizia che ha lasciato a bocca aperta molti dei suoi fan, soprattutto i più entusiasti delle innovazioni del mondo crypto.
Secondo l’annuncio, il pagamento avverrà tramite la scansione di un QR code tramite il proprio crypto wallet personale.
Le criptovalute accettate saranno di un numero decisamente soddisfacente. Tra le altre, sarà garantita l’accettazione di Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Bitcoin Cash (BCH), Litecoin (LTC), Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB).
L’era della moda digitale
Come già detto, Gucci non è l’unico brand di moda ad abbracciare le innovazioni della finanza digitale.
Molti altri noti brand di lusso hanno infatti da tempo mosso i primi passi all’interno del mondo crypto, spesso con risultati ben oltre le più rosee aspettative.
Senza dover andare più lontano dell’italianissima Gucci, di recente Off-White ha analogamente annunciato di voler intraprendere la stessa strada in alcuni dei suoi negozi.
Ma non ci sono soltanto le criptovalute nei piani di Gucci. All’inizio del 2022, il noto marchio italiano aveva infatti annunciato l’acquisto di un considerevole ammontare di “terreno” virtuale all’interno della piattaforma The Sandbox. L’obiettivo è quello di creare un vero e proprio spazio dedicato a mostre e collezioni in pianta stabile nel metaverso.
Strada, quella dell’universo alternativo digitale, già percorsa tra le altre da Nike, Adidas, Vans e Balenciaga.
Possiamo quindi di parlare di una progettualità, quella di Gucci, che va ben oltre la semplice scommessa a breve termine. Il brand ha le idee chiare e l’intenzione di imporsi come pioniere dell’ambito digital sembra ormai più che mera speculazione.
