Google ha annunciato che si affiderà a Coinbase per consentire ad alcuni clienti di pagare per i servizi cloud utilizzando le criptovalute. Tale possibilità sarà disponibile a partire da inizio 2023. Le azioni di Coinbase sono salite dell’8.4% dopo l’annuncio, sebbene siano comunque sotto del 70% rispetto all’anno scorso.
L’accordo, annunciato durante la conferenza di Google “Cloud Next”, potrà persino portare nuove partnership a Google che sono precluse ai suoi rivali, che al momento non consentono ai clienti di pagare per i loro servizi attraverso criptovalute. Il business cloud di Google costituisce il 9% degli introiti della compagnia, ed è in crescita: tre anni fa non raggiungeva il 6%.
La piattaforma cloud di Google inizierà ad accettare pagamenti in criptovalute solo da alcuni clienti selezionati che desiderano poter pagare utilizzando le crypto. Ciò avverrà grazie ad un’integrazione con il Coinbase Commerce Service, stando a quanto affermato da Amit Zavery, direttore della piattaforma Google Cloud. Successivamente, Google consentirà a sempre più clienti di pagare in criptovalute. Nello specifico, le crypto supportate saranno 10, ed includeranno Bitcoin, Bitcoin Cash, Dogecoin, Ethereum e Litecoin.
I termini dell’accordo non sono stati divulgati, ma probabilmente prevedono che Coinbase ottenga una percentuale su ogni transazione processata.
La scelta di Coinbase da parte di Google non era scontata: PayPal, ad esempio, offre a propria volta la possibilità di effettuare pagamenti utilizzando valute digitali. Zavery ha affermato che, dopo un’attenta valutazione, Coinbase sarebbe stato selezionato in virtù del fatto che avrebbe la maggiore capacità in termini di volume di transazioni.
Google sta anche valutando come potrebbe utilizzare Coinbase Prime, un servizio che consente di conservare in maniera sicura le criptovalute e permette di eseguire scambi con esse. Zavery ha affermato che Google sperimenterà a riguardo allo scopo di comprendere in che modi potrà interagire con il mondo delle criptovalute.
Google ha precedentemente affermato, a maggio, la propria intenzione di esplorare la possibilità di aggiungere i pagamenti con criptovalute. Coinbase e Google sarebbero stati in trattativa per mesi prima di giungere ad un accordo. Le tecnologie blockchain come gli NFT sono diventate col tempo uno dei focus principali della divisione cloud di Google, quindi l’avvicinamento del settore cloud a quello delle criptovalute non risulta essere una sorpresa completamente inaspettata.
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