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Fenomeno Pepe Coin: le memecoin stanno tornando?

Alcuni ne sono convinti: la rinascita delle memecoin è appena cominciata.

Il trend che aveva scosso le fondamenta del mercato delle criptovalute nella prima parte del 2021 si era riservato una star d’eccezione. La tecnologia blockchain stava scoprendo l’incredibile impatto mediatico della cultura di internet. Parliamo ovviamente dei meme e, di conseguenza, Dogecoin, la prima memecoin ad aver fatto la voce grossa sul mercato degli asset digitali.

Seppur il cane giallo dei meme detenga ancora il primato di principale memecoin sul mercato, un altro pretendente sembra aver appena fatto irruzione nel cuore degli investitori, e con risultati decisamente sorprendenti.

Pepe Coin infrange ogni record

Parliamo ovviamente di Pepe Coin (PEPE), valuta digitale lanciata soltanto lo scorso aprile ma che, nel corso della sua breve esistenza, ha già fatto registrare numeri da capogiro.

Il riferimento non sarà certamente sfuggito ai tanti utenti navigati del web. Si tratta di Pepe the Frog, famosissimo meme che circola in rete da quasi due decenni e che vanta numerose varianti e reinterpretazioni della classica rana umanoide.

Solo negli ultimi sette giorni, la nuova valuta digitale ha visto il proprio valore schizzare alle stelle, segnando un clamoroso +900%.

Grazie al trend rialzista, il market cap di PEPE ha superato il miliardo di dollari, dato che l’ha fatto balzare in tempo record al quarantacinquesimo posto nella speciale classifica delle criptovalute in base alla capitalizzazione di mercato.

In risultato a dir poco clamoroso e che ricorda a molti il periodo d’oro di altre valute digitali simili a Pepe Coin.

A questo punto, la domanda è più che lecita. Stiamo assistendo ad un caso isolato, oppure il fenomeno memecoin sta per tornare prepotentemente alla ribalta?

L’interrogativo

Il mercato sembra già aver dato una risposta chiara. Nonostante il sorprendente andamento di Pepe Coin, le altre valute digitali legate ai famosi meme di internet, tra cui Dogecoin, Shiba Inu e Floki Inu, non hanno fatto registrare la stessa tendenza.

Eppure, ciò che secondo molti analisti avrebbe supportato il trend rialzista sarebbe stato proprio l’annuncio di Binance di listare nell’immediato futuro Pepe Coin e Floki Inu sulla propria piattaforma exchange.

Il fenomeno sembra molto simile a quanto successo in passato proprio con Dogecoin. Per il momento, moltissimi analisti sono fermamente convinti che possa trattarsi di pura speculazione, ma niente vieta di sognare in grande, esattamente come successo per la ricchissima community di fan della criptovaluta del simpatico cane dei meme.

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Lorenzo Di Salvatore

Studente di Comunicazione Integrata per le imprese e le organizzazioni presso l'Università degli Studi di Udine.

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