Africa
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Nonostante il recente crollo del mercato delle crypto, in Africa le blockchain hanno continuato ad attrarre finanziamenti significativi. Sono infatti molti gli investitori che continuano a scommettere sul futuro del settore.

Nella prima metà del 2022, le società africane di blockchain hanno attratto 304 milioni di dollari di finanziamenti. Queste cifre rappresentano quasi il triplo dei 127 milioni di dollari ricevuti nel 2021, come riferisce Nation il 3 agosto.

Nei primi tre mesi, gli investitori hanno investito 91 milioni di dollari in diverse società, con una crescita del 134% nel secondo trimestre fino a 213 milioni di dollari. È interessante notare che nel secondo trimestre il mercato delle crypto ha registrato uno dei peggiori rendimenti, guidato da asset come Bitcoin (BTC), che è crollato del 56% nei tre mesi.

KuCoin in testa ai finanziamenti per il continente africano

Tra i principali round di finanziamento, KuCoin, l’exchange di crypto con sede alle Seychelles, ha raccolto la cifra record di 150 milioni di dollari. Il finanziamento è stato definito il primo “mega affare” blockchain dell’Africa.

Inoltre, lo scambio di crypto panafricano Mara ha raccolto 23 milioni di dollari, mentre la startup Jambo ha raccolto 30 milioni di dollari. La startup nigeriana Afriex ha raccolto 10 milioni di dollari nel secondo trimestre.

Nonostante i finanziamenti record, l’Africa ha rappresentato solo lo 0,5% dei fondi investiti in blockchain a livello globale nei primi sei mesi del 2022.

Ciò avviene dopo che Report ha rilevato che il settore crypto del continente è principalmente guidato dalle sfide economiche della regione, come l’aumento dell’inflazione e la svalutazione delle valute locali.

“La mancanza di sistemi finanziari comuni e un’enorme popolazione, principalmente non bancarizzata, contribuiscono alla popolarità e alla crescita delle criptovalute nel continente”, si legge nel rapporto.

Aumenta l’adozione delle criptovalute in Africa

Nel complesso, diversi Paesi africani stanno assistendo a un aumento dell’adozione delle crypto, in quanto i residenti mirano a integrare gli asset digitali nei loro normali impegni finanziari. Come riportato da Finbold il 3 agosto, la Nigeria è il paese africano più legato alle criptovalute.

Nonostante il recente crollo del mercato, gli investitori stanno mostrando interesse per gli asset digitali scommettendo su un possibile rally futuro.

A seguito della concentrazione di investitori nel settore crypto in Africa, la maggior parte dei Paesi ha ancora un approccio normativo vago. Su questa linea, Paesi come il Sudafrica hanno annunciato piani per regolamentare e integrare il settore nel sistema finanziario tradizionale.