Nonostante i mercati stiano subendo una forte correzione, il numero di rivenditori disposti ad accettare pagamenti in crypto continua a crescere. Infatti, si è osservato un aumento costante del volume di acquisti effettuati presso gli e-commerce.
CoinGate, un processore di pagamenti in crypto, ha rivelato nel suo rapporto di ricerca pubblicato il 4 gennaio che, nonostante l’attuale crypto winter, l’uso delle delle valute virtuali per le transazioni online nel 2022 è in aumento.
La ricerca indica che nel 2022 i commercianti che utilizzano CoinGate hanno ricevuto 927.294 pagamenti in crypto. Sono cifre, queste, circa 2,7 volte superiori alla media annuale e che rappresentano un aumento del 63% rispetto al 2021. La cifra equivale all’elaborazione da parte di CoinGate di un ordine in criptovaluta pagato ogni 34 secondi.
Bitcoin è la crypto più popolare per i pagamenti presso gli e-commerce
Secondo i risultati della ricerca, Bitcoin (BTC) è dietro il 48% di tutte le transazioni in crypto nel 2022. Il dato è comunque inferiore del 7,6% rispetto a quello del 2021, il che suggerisce che i pagamenti in altcoin hanno marginalmente ridotto il dominio di Bitcoin nei pagamenti, nonostante l’aumento del numero di transazioni.
Nonostante il crollo generale del mercato, CoinGate ha registrato una crescita del 48% nel numero di nuovi commercianti registrati nel 2022 rispetto al 2021. Ciò include giganti del settore come NordVPN nell’elenco delle aziende disposte ad accettare pagamenti in crypto.
I commercianti che adottano i pagamenti in criptovaluta
Ogni anno, l’argomentazione più popolare addotta dai commercianti per accettare i pagamenti in crypto non cambia. Infatti, è ormai idea comune che l’uso delle crypto negli e-commerce permetta un migliore accesso ai servizi per i consumatori non bancarizzati o preoccupati per la loro privacy, che alla fine si traduce in un aumento delle vendite.
Poiché i moderni processori di pagamento riducono il problema della fluttuazione dei prezzi delle crypto consentendo pagamenti rapidi in valute fiat, ci sono poche ragioni per cui i commercianti che cercano metodi creativi per rivitalizzare le loro aziende non dovrebbero prendere in considerazione l’implementazione dei pagamenti in crypto.
In particolare, a dicembre, in un’intervista esclusiva con Finbold, Justas Paulius, CEO di CoinGate, ha rivelato che la frequenza dei pagamenti tramite queste valute non è stata influenzata dal crypto winter. Gli utenti, infatti, non hanno ridotto la frequenza dei loro acquisti, ma hanno iniziato a preferire le stablecoin alle monete free-float come Bitcoin
