Coinbase

Il più grande exchange di criptovalute americano, Coinbase, non vuole che i suoi clienti utilizzino la stablecoin di Tether, USDT. Ad essere offerti, invece, sono nuovi incentivi sulla propria stablecoin, USDC.

In un post sul blog aziendale dell’8 dicembre, Coinbase ha esortato i suoi clienti a “passare al dollaro digitale affidabile e rispettabile: USDC”.

L’azienda ha aggiunto che USDC è una delle stablecoin più affidabili e rispettabili, interamente sostenuta da “riserve di alta qualità”. La mossa è una stoccata alla stablecoin rivale Tether, che rimane il leader del mercato.

Inoltre, USDC è emessa da Circle, una società affiliata a Coinbase che ha co-fondato la stablecoin nel 2018. Coinbase ha avviato trasferimenti a zero commissioni tra USDT e USDC per invitare i clienti a cambiare.

Coinbase elimina le commissioni di trasferimento fra  USDT e USDC

Coinbase ribadisce così che ha a cuore la preoccupazione degli utenti per stabilità e fiducia. Quest’ultima mossa arriva dopo un anno in cui USDC sembra aver aumentato la propria quota di mercato nel settore delle stablecoin, a discapito anche di Tether e USDT.

L’azienda ha aggiunto che USDC offre trasparenza grazie alle attestazioni mensili di Grant Thornton LLP, una delle maggiori società americane di revisione e consulenza fiscale.

Tether, dal canto suo, non ha ancora emesso un audit completo, ma sostiene che le sue riserve sono anche completamente supportate. Il 2 dicembre, l’azienda si è scagliata contro il FUD dei media tradizionali riguardo all’aumento dei rischi di prestito.

Coinbase ricava la maggior parte delle sue entrate da commissioni di transazione superiori alla media del settore. La mossa del trasferimento gratuito è una sorpresa, poiché quest’anno le entrate sono crollate a causa delle condizioni di mercato ribassiste e della bassa volatilità.

L’8 dicembre, BeInCrypto ha riferito che l’amministratore delegato di Coinbase, Brian Armstrong, aveva previsto che quest’anno l’azienda avrebbe realizzato la metà delle entrate del 2021. Inoltre, le sue azioni sono crollate di oltre l’80% dall’inizio dell’anno.

Samson Mow, guru del mondo crypto, ha avvisato così gli investitori:

“Fate sempre attenzione quando le aziende offrono cose gratis. La porta di ingresso è solitamente grande, ma quella di uscita è piccola”.

Le prospettive dell’ecosistema Stablecoin

Sebbene la sua quota di mercato sia diminuita, Tether è ancora il re delle stablecoin. Secondo CoinGecko, USDT detiene attualmente il 46% del mercato totale delle stablecoin. Inoltre, ci sono 65,7 miliardi di USDT in circolazione.

L’USDC di Circle ha circa 42,8 miliardi di coin in circolazione, con una quota di mercato del 30%. Il market cap totale di tutte le stablecoin è di circa 142 miliardi di dollari. Attualmente rappresenta quasi il 16% dell’intero mercato delle crypto.