Charles Hoskinson, fondatore di IOHK, la società dietro Cardano, ha recentemente elencato in una live i programmi per Cardano nel 2022.

Hoskinson ha riflettuto sulla crescita di Cardano e dell’intera industria delle criptovalute. Ha menzionato la rivoluzione costituita da NFT, l’esplosione della finanza decentralizzata (DeFi), e di come gli hackers abbiano preso di mira i progetti DeFi, portando ad una perdita di oltre 10 miliardi di dollari durante il 2021.

Riguardo i traguardi raggiunti da Cardano quest’anno, Hoskinson ha fatto notare che oltre due milioni di asset sono stati rilasciati sulla blockchain, di cui la maggior parte è costituita da NFT. Ha poi aggiunto che ci sono oltre 127 progetti in corso per applicazioni decentralizzate (dApps) da lanciare sulla blockchain nei prossimi tre mesi.

Gli obbiettivi di Cardano per il 2022

Secondo quanto detto da Hoskinson, tra i principali obbiettivi di Cardano per il 2022 c’è la creazione di istituzioni che supportano il progetto, ed il lancio di una struttura di progetto formale open-source. Di seguito, le parole del fondatore di IOHK:

“l’anno prossimo, verrà formata una struttura di progetto formale open source, simile a quello che hyperledger è per linux. vedremo molte istituzioni prendere parte al progetto, ed il contratto di tutti coloro che ci stanno lavorando sarà rinnovato, incluso il mio”

Dare potere alle nazioni africane

L’Africa è sempre stata parte dei programmi di Cardano, e per l’anno prossimo il progetto intende espandere la propria influenza nel continente.

Dato che molte nazioni africane mancano ancora di inclusione finanziaria, Hoskinson ha svelato che Cardano intende “costruire un sistema finanziario operativo” nel secondo quarto del 2022, consentendo così alla popolazione africana di avere accesso alle DeFi:

“Il mio obbiettivo per la seconda metà del 2022 è quello di capire come fare per poter realizzare transazioni microfinanziarie end-to-end su cardano.”

Nello specifico, Hoskinson vede Cardano come il tramite attraverso cui realizzare transazioni peer-to-peer, consentendo quindi ai cittadini africani di ricevere ed inviare pagamenti online in maniera semplice.

La Cardano Foundation sta spingendo al fine di portare equilibrio ed uguaglianza nel mondo, Africa in primis. Precedentemente, quest’anno, Cardano aveva firmato un accordo di collaborazione con la Tanzania, allo scopo di dare ai suoi cittadini accesso ai social, ad una identità digitale, e alla finanza online. Ad Agosto, IOHK ha iniziato una collaborazione con la European Business University di Lussemburgo, allo scopo di fornire più opzioni formative agli studenti africani.

Ribadendo gli obbiettivi a lungo termine di Cardano, Hoskinson ha sottolineato che il progetto possiede ora tutte le carte in regola per raggiungerli.

Per chiunque volesse acquistare Cardano (ADA), può farlo attraverso piattaforme di exchange online.