Dopo la death cross di venerdì 18, il prezzo del Bitcoin ha continuato a declinare fino ai $33K, trascinando le altcoin con sé nella discesa. Da venerdì, la perdita totale per BTC è stata di oltre il 14% del valore, con oltre $150 milioni liquidati dagli exchange.
Analisi degli indicatori
Analizzando il grafico con timeframe 1D del BTC, è possibile osservare che tale discesa era una possibilità da tenersi in conto, dopo il rimbalzo sulla bollinger band superiore. Attualmente, il prezzo si attesta presso la bollinger band inferiore, ma non è detto che vi sarà un rimbalzo immediato. Alcuni indicatori presagiscono un ulteriore dip: il MACD è convergente e sta per incrociare la signal line verso il basso, mentre l’RSI è in discesa e si attesta al momento attorno al valore di 15, che segnala una condizione di ipervendita; spesso, tuttavia, questo indicatore deve toccare valori ad una cifra in condizioni di bear market affinché vi sia un’inversione di tendenza.
Analizzando il grafico con timeframe 3D, invece, è possibile vedere che il trend attuale sarebbe stato determinato da un fallimento nel tentativo di superare una resistenza in data 15 Giugno. La resistenza è rappresentata dall’EMA 9, ed è infatti possibile vedere che in sua prossimità vi è stato un rimbalzo del prezzo, che è successivamente diminuito sino ai valori attuali. Al momento, il MACD risulta essere parallelo alla signal line, e non fornisce quindi informazioni significative. In questi casi, è tuttavia possibile che la signal line respinga nuovamente l’indicatore verso il basso, indice ciò di un ulteriore dip. RSI e Stoch RSI sembrano confermare questa possibilità, in quanto presagiscono una possibile discesa nei prossimi giorni. Dopo che il supporto a $36.5K ha ceduto, i prossimi supporti si trovano a $31.5K e a $30K, valori attorno cui è possibile aspettarsi una inversione di tendenza, sebbene non sia possibile dire di che entità.
Si ricorda, in ogni caso, che le considerazioni qui presenti non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria, e sono unicamente frutto di speculazione sui dati disponibili.
Ipotesi sul sentiment
Un’altra possibilità è che il sentiment nei confronti di BTC abbia risentito del fatto che, nel prossimo mese, una grossa parte dei fondi bloccati da 6 mesi su Grayscale saranno sbloccati, consentendo agli investitori di liquidare le proprie posizioni.
Tali fondi ammontano ad un totale di 34,630 BTC, che al prezzo attuale corrisponderebbero ad oltre un miliardo di dollari. Lo sblocco di questi fondi avverrà nel periodo intercorrente tra il 19 ed il 22 di Giugno. Solitamente, lo sblocco di fondi come questi corrisponde ad un declino nel prezzo del Bitcoin durante il mese precedente alla data di sblocco. E’ quindi possibile che, successivamente a tale evento, la pressione di vendita possa ridursi significativamente.
Ad ogni modo, se il prezzo dovesse effettivamente continuare a scendere, comprare BTC al dip potrebbe costituire un buon investimento.
