Categories: Economia e Finanza

Fan token: i motivi del calo di popolarità

I fan token calcio sono dei gettoni virtuali legati più o meno direttamente a realtà sportive, principalmente squadre di calcio professionistico, che premiano i loro possessori con offerte esclusive e riconoscimenti digitali di vario tipo.

Considerati un vero e proprio fenomeno di massa e nuova frontiera del tifo, la loro popolarità sembra essere rapidamente crollata dopo l’esplosione del fenomeno avvenuta lo scorso settembre. I motivi, come spiegano gli esperti, sono molteplici.

Il problema dell’utilità

Pur avendo suscitato molto interesse all’inizio dell’attuale stagione sportiva, i fan token non sembrano più in grado di far battere il cuore degli appassionati.

Sono in molti a sottolineare la scarsa solidità alla base della filosofia stessa dei token. Nati principalmente per legare direttamente i tifosi alle proprie squadre del cuore, sono poche le compagini ad offrire reali opportunità a coloro i quali si sono aggiudicati gli ambiti token.

Nulla più che un semplice strumento per raccogliere finanziamenti a breve termine, la cui effettiva utilità è stata già messa in discussione da più di un appassionato.

L’arrivo degli speculatori

Al netto di palesi lacune comunicative da parte dei club, l’interesse dei molti fan token distribuiti attraverso le principali piattaforme sembra ormai interessare più i trader che gli effettivi tifosi.

Sì, perché fino a qualche mese fa questi speciali token sono stati considerati la nuova frontiera del trading, almeno finché gli investitori non si sono scontrati con la realtà dei fatti. Vertiginose perdite di valore e scarso interesse verso molti di essi hanno costretto anche i trader più esperti a ripensare la percentuale del proprio portafoglio finanziario destinata a tali asset digitali.

Alexandre Dreyfus, fondatore di Socios.com, nota piattaforma legata al mondo dei fan token, si è espresso in merito al brusco calo di popolarità dei suoi prodotti.

“Pensiamo che sia fondamentale che i tifosi si sentano presi in considerazione dalla loro squadra del cuore, come parte di una stessa comunità ovunque essi si trovino nel mondo. Il nostro compito è quello di provare a spingere i club a ricambiare l’affetto dei tifosi.”

Lo stesso Dreyfus ha aggiunto che non riesce a vedere i fan token come uno strumento di investimento. La direzione è chiara: i token sono strumenti pensati per i tifosi e ogni altro utilizzo degli stessi contraddice la natura stessa per cui sono stati ideati.

L’eventuale perdita di valore dei token non è dunque vista come una materia particolarmente rilevante. Contemporaneamente, il deciso calo di interesse generale potrebbe allontanare Socios.com dal proprio obiettivo.

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Lorenzo Di Salvatore

Studente di Comunicazione Integrata per le imprese e le organizzazioni presso l'Università degli Studi di Udine.

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