UNICEF accetterà donazioni in Bitcoin ed Ethereum

Unicef lancia la raccolta fondi attraverso donazioni di criptovalute.

Sarà possibile effettuare donazioni con Ethereum e Bitcoin. Queste saranno successivamente usate per finanziare progetti utili per i bambini bisognosi sparsi nel mondo.

Una ventata di innovazione, che apre le porte a modi nuovi per dare il proprio contributo alla causa.

“Se l’economia e le valute digitali hanno il potenziale per modellare la vita delle generazioni future, è importante esplorare le opportunità che offrono” ha affermato Henrietta Fore, il direttore esecutivo di UNICEF.

Le donazioni effettuate non verranno però convertite in valuta fiat, bensì verranno conservate come tali, mirando ad una politica che permetterà di consumare le cripto valute o mantenerle e trarre vantaggio dalle fluttuazioni a cui esse sono soggette.  La decisione di effettuare holding sulle cripto valute da un punto di vista economico risulta essere strategico in quanto, sia con l’Halving imminente del Bitcoin che con il fork e le novità sul fronte Ethereum, è molto possibile che vi sia un sostanziale incremento del valore.

Al momento le cripto valute accettate risultano essere solo in Bitcoin ed Ethereum, che risulta essere normale, in quanto le sole due monete risultano essere le più importanti per market cap e per popolarità.

Questo segna un n-esimo passo verso l’accettazione delle cripto valute. Fino a qualche tempo fa una situazione simile era solamente un’utopia. Con questa mossa UNICEF risulta essere la prima nel settore ad entrare così in questo settore totalmente innovativo. La prima donazione verrà effettuata dalla Ethereum Foundation che ha stanziato 1 Bitcoin e 10.000 Ethereum a favore della causa.

La Blockchain

Notizie come queste si accostano a quelle che puntano ad aumentare l’adozione delle cripto valute, come Bakkt. È interessante vedere come molte società di livello internazionali si stiano aprendo a questo mondo.

La blockchain risulta essere la protagonista di questa storia, attraverso essa è possibile infatti ricevere donazioni da tutto il mondo senza tassi di cambio. Unicef, infatti in questo modo, si apre alle donazioni a livello mondiale aumentando il suo bacino di donatori.