Il presidente russo Vladimir Putin ha criticato il monopolio vigente nel campo dei sistemi finanziari di pagamento a livello globale, e per questa ragione, il 24 novembre, durante la International Ai Journey Conference tenutasi a Mosca, ha auspicato la costruzione di una rete di scambio indipendente e basata su blockchain.

Durante l’evento organizzato da Sberbank, la più grande banca russa e la maggiore in quanto a prestatrice per il governo, Putin ha affermato:

“La tecnologia delle valute digitali e delle blockchain può essere usata per creare un nuovo  sistema di pagamenti internazionali che sarà molto più conveniente, assolutamente sicuro per i propri utenti, e cosa più importante, non dipenderà dalle banche o dall’interferenza di altri stati. Sono fiducioso nel fatto che qualcosa del genere sarà sicuramente creata e si svilupperà perché a nessuno piace la dittatura dei monopolisti, che crea danno a tutte le parti in causa, inclusi gli stessi monopolisti”

Putin ha anche fatto notare che i pagamenti globali e le nazioni sono a rischio a causa delle tese relazioni tra Russia e Occidente a seguito dell’invasione dell’Ucraina, ed ha etichettato le sanzioni imposte alla sua patria come “restrizioni illegittime”. Putin ha anche aggiunto: “il sistema di pagamenti internazionali attuale è costoso, ed il sistema delle sue rendicontazioni e delle regolamentazioni corrispondenti è controllato da una ristretta cerchia di stati e gruppi finanziari”.

Il giorno prima, i media locali avevano riportato la notizia che i legislatori starebbero discutendo con lo scopo di poter migliorare la legislazione corrente sulle criptovalute, stendendo un framework legale per lo scambio su scala nazionale.

Un altro sviluppo recente è costituito dall’introduzione, il giorno 17 novembre, di una legge nel Russian State Duma, la seconda casa del parlamento. Tale legge avrebbe lo scopo di legalizzare il mining di criptovalute e la vendita delle criptovalute così ottenute.

Secondo quanto riportato da Cointelegraph, il presidente del Duma Financial Markets Committee (“Comitato dei Mercati Finanziari di Duma”), Anatoly Akasow, crede che l’entrata in vigore di questa legge porterà questa attività nel confine del legale, rendendo possibile la creazione di forze dell’ordine deputate al controllo di questioni relative all’emissione e alla circolazione di valute digitali. Al momento, è illegale utilizzare le criptovalute come moneta di scambio in Russia.

Per chiunque volesse investire in criptovalute, può farlo attraverso piattaforme di exchange o broker online.