In un recente studio condotto da Coinbase, è emerso un significativo cambiamento di prospettiva tra i giovani americani. Il 38% della popolazione più giovane, infatti, vede ora le crypto e la tecnologia blockchain come vie fruibili verso opportunità economiche. Questo, un sentimento non così comunemente condiviso tra le generazioni più anziane, dove solo il 26% dei meno giovani nutre simili convinzioni sul potenziale della tecnologia blockchain.
L’attrazione delle generazioni più giovani per gli asset digitali
L’attrazione per le criptovalute va oltre la semplice disillusione nei confronti del sistema finanziario tradizionale. Le generazioni più giovani sono alla ricerca attiva di nuove opportunità economiche che siano più vicine al loro stile di vita e alle loro aspirazioni finanziarie.
Secondo lo studio, la frustrazione per l’attuale sistema finanziario è palpabile nei giovani americani. Solo il 9% della Gen Z (18-25 anni) e il 19% dei Millennial (26-40 anni) crede nella possibilità di realizzare il sogno americano con mezzi convenzionali. Solo il 7%, all’interno di questi gruppi, ritiene che l’attuale sistema finanziario risponda efficacemente alle loro esigenze. Oltre il 52% degli intervistati ha dichiarato di usufruire dei servizi del sistema finanziario statunitense con scarsa frequenza e meno del 20% ritiene che sia superiore a quello di altri Paesi.
Inoltre, lo studio ha rivelato che circa il 31% dei giovani possiede criptovalute, in netto contrasto con il 12% delle generazioni più anziane. Per il 16% della popolazione più giovane, quindi, le opportunità apparentemente legate agli asset digitali risultano più attraenti che per altre fasce della popolazione.
In percentuali di interesse così alte nei confronti delle crypto, con ogni probabilità, gioca anche l’onnipresenza di internet nelle vite dei più giovani. Infatti, i millennial e gli adulti della Gen Z nutrono grandi sull’integrazione di tecnologie sempre nuove nelle soluzioni di pagamento, nelle banking e nella finanza. Molti percepiscono il sistema attuale come troppo politico, costoso, obsoleto e privo di innovazione e velocità.
Le crypto potrebbero muovere l’ago della bilancia alle prossime elezioni US
Guardando alle elezioni del 2024, il 51% degli intervistati più giovani ha espresso la volontà di sostenere candidati favorevoli alle criptovalute. Poiché i millennial e gli adulti della generazione Z rappresentano il 40% della popolazione votante e si prevede che saranno la maggioranza entro il 2028, la loro influenza sul panorama politico è destinata a crescere.
Un dato degno di nota è che il 39% della generazione più giovane ritiene che i politici e i responsabili politici dovrebbero sostenere tecnologie come crypto e blockchain per il miglioramento delle condizioni delle generazioni future, a differenza del 28% degli americani più anziani.
Il rapporto di Coinbase fa da contraltare alle tendenze attuali del settore tech e dei big dell’industria. Infatti, oltre il 50% delle aziende Fortune 100 stia esplorando soluzioni legate all’implementazione della tecnologia blockchain per aumentare la competitività.
