Nel vasto universo delle criptovalute, emerge con evidenza la figura di Elon Musk come una personalità di rilievo e di grande influenza.
L’imprenditore di origine sudafricana ha lasciato un’impronta indelebile attraverso le sue dichiarazioni e le sue iniziative che hanno profondamente agitato il panorama delle mercato crypto.
Ogni comunicato di Musk, diffuso sia attraverso i social media che durante interviste, ha attirato l’attenzione degli investitori, plasmando la percezione collettiva sulle criptovalute.
Le dinamiche delle sue aziende, quali Tesla e SpaceX, si ripercuotono direttamente sul mercato delle valute digitali, generando notevoli fluttuazioni.
Ecco allora che l’ultimo aggiornamento del sito web di Tesla, seppur tenendo all’oscuro i principali canali d’informazione, ha prodotto in breve tempo il medesimo risultato, facendo il giro del mondo.
Recentemente, Tesla ha operato un aggiornamento silenzioso ma significativo al suo sito web, aprendo la possibilità ai clienti di effettuare pagamenti utilizzando Dogecoin (DOGE) per l’acquisto del tanto atteso nuovo modello Cybertruck.
Questo cambiamento, sebbene non sia stato ufficialmente annunciato, è chiaramente rintracciabile nei codici del sito web dedicati agli ordini del Cybertruck. Curiosamente, sebbene al momento non sia ancora possibile effettuare transazioni effettive con DOGE, questo segna un passo avanti nell’integrazione della criptovaluta come forma di pagamento per i prodotti Tesla.
Va notato che questa non è la prima volta che Tesla considera Dogecoin come mezzo di transazione, ma è la prima volta che tale opzione viene esplicitamente integrata per il modello Cybertruck.
La travagliata storia del Cybertruck, caratterizzata da ritardi nella produzione e problemi di fornitura, ha raggiunto un culmine recentemente con un evento di consegna tenutosi ad Austin, Texas, dove Elon Musk ha messo in evidenza le straordinarie caratteristiche del veicolo, tra cui le capacità di traino, le porte antiproiettile e la velocità in linea retta.
Nonostante al momento non sia attiva la possibilità di pagare con Dogecoin, l’implementazione futura di questa opzione potrebbe avere impatti significativi sul valore di DOGE, considerando l’andamento del prezzo in situazioni simili passate.
È interessante notare che in precedenza, quando Tesla ha consentito pagamenti in Dogecoin per un ATV destinato ai bambini, ciò ha contribuito ad un aumento significativo del valore di DOGE, anche se tale aumento è stato seguito da una successiva diminuzione dei prezzi.
In definitiva, l’evoluzione della relazione tra Tesla e Dogecoin rappresenta un interessante capitolo nell’intersezione in continua evoluzione tra criptovalute e settore automobilistico.
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