Ripple Labs sarebbe interessata agli asset di Celsius

La compagnia di pagamenti su blockchain dietro Ripple (XRP), Ripple Labs Inc., che al momento sta sostenendo una battaglia legale con la Securities and Exchange Commission (SEC), ente di regolazione degli Stati Uniti, sarebbe interessata agli asset di Celsius, società di prestito di criptovalute recentemente fallita. Ciò è quanto affermato da un portavoce della compagnia. Nello specifico, egli ha affermato:

“Siamo interessati a saperne di più su celsius e sui suoi asset, e se possano essere rilevanti per il nostro business”

Tuttavia, il portavoce non ha fatto dichiarazioni in merito alla possibilità di acquistare tali asset.

Nonostante il processo e l’instabilità del mercato, Ripple ha continuato a crescere, e “sta cercando attivamente opportunità di fusione o di acquisizione allo scopo di far crescere strategicamente la compagnia“, secondo quanto affermato dal portavoce.

Celsius, invece, ha cessato le proprie attività in Giugno, sospendendo la possibilità di ritiro dei fondi in virtù di condizioni di mercato definite “estreme”, e inoltrando richiesta di bancarotta il mese scorso, dichiarando un deficit di oltre un miliardo di dollari.

La settimana scorsa, gli avvocati di Ripple hanno inoltrato richiesta di poter essere rappresentati nel procedimento legale per il fallimento di Celsius, sebbene Ripple non figuri essere tra i maggiori creditori di Celsius, stando agli atti. Tuttavia, la corte ha accettato la richiesta in questa settimana. Il commento di Ripple su Celsius è seguito a questo evento; l’avvocato di Ripple e Celsius, invece, hanno declinato di commentare in merito.

Secondo gli atti, gli asset di Celsius includono asset digitali, prestiti, un’attività di mining di bitcoin, il token CEL e la liquidità in fiat e criptovalute posseduta da Celsius.

Riguardo Ripple (XRP)

Ripple, in passato, non ha mai effettuato acquisti significativi. La compagnia è stata valutata attorno ai 15 miliardi di dollari in gennaio, sebbene il recente crash del mercato abbia deprezzato fondamentalmente ogni compagnia di criptovalute, inclusa Ripple. Nonostante ciò, un report pubblicato dalla compagnia nel mese di Luglio mostra una crescita: nel secondo quarto dell’anno corrente, Ripple avrebbe venduto XRP per un ammontare di oltre 400 milioni di dollari, mentre nel primo quarto ne aveva venduti per poco più di 270 milioni di dollari.

La compagnia è stata denunciata dalla SEC nel 2020, sotto l’accusa di aver ricavato oltre 1.3 miliardi di dollari attraverso la vendita non registrata di XRP, che è in circolazione dal 2012. Ripple ha respinto tali accuse, affermando che XRP è utilizzato come valuta di scambio digitale, e non sarebbe quindi considerabile alla stregua di un titolo.

Per chiunque volesse acquistare Ripple (XRP), può farlo attraverso piattaforme di exchange online.