Intel, sarebbe pronto il lancio di una nuova cpu dedicata al mining di Bitcoin

Intel, il colosso della produzione di microchip, ha in serbo novità molto interessanti per gli appassionati del mondo crypto.

Sembrerebbe infatti che la multinazionale statunitense sia in procinto di scuotere il mercato dei processori ASIC dedicati al mining. La sigla ASIC, in inglese Application-Specific Integrated Circuit, sono processori specificatamente sviluppati per assolvere a compiti ben precisi. La cpu in procinto di essere lanciata, quindi, non sarebbe adatta ad un utilizzo generico, come nel caso dei processori che “animano” i nostri computer. In questo caso, sarebbero circuiti integrati interamente dedicati al mining di criptovalute.

Potremmo quindi osservare un nuovo boom nel mercato dell’hardware dedicato al mining, dopo un 2021 altrettanto esplosivo?

Intel, pronta a smuovere il mercato

Il nuovo processore ad alta efficienza di Intel ha finora preso il nome di “Bonanza Mine”. Il suo debutto ufficiale dovrebbe avvenire il prossimo 23 febbraio all’International Solid-State Circuits conference.

In ogni caso, le informazioni sul processore sono ancora scarse. Infatti, non è ancora dato sapere se il processore che verrà presentato sarà un prodotto già fruibile o solo un prototipo.

Intel già da tempo tenta di entrare nel settore del mining con prodotti dedicati. Adesso, sembra essere arrivato il momento per il suo approdo in questo mercato. Infatti, già nel 2018 la società statunitense aveva fatto registrare un brevetto riguardante un processore che riuscisse a minare crypto efficientemente. In particolare, il brevetto riguarderebbe il mining di crypto con algoritmo SHA-256 come Bitcoin (BTC).

Oltretutto non sembra casuale, a questo punto, che Intel abbia investito lo scorso agosto in Coinbase, uno dei principali exchange crypto.

Oltre allo sviluppo di una cpu dedicata al mining, non sembra che la società voglia provare a limitare l’utilizzo delle gpu Arc Alchemist in questa attività. Così facendo, Intel si discosterebbe dal percorso tracciato nel 2021 da Nvidia, che ha provato a bloccare le attività di mining attraverso i propri prodotti.

Intel dovrà vedersela con un settore, quello della produzione di hardware per il mining, in cui sono presenti attori dalla reputazione stabile come Bitmain e MicroBT. La presentazione di una nuova cpu ad alta efficienza, però, potrebbe davvero cambiare questo settore.

Foto in copertina: Marco Verch Professional Photographer, via Flickr, CC BY 2.0.