David Schwartz, dirigente Ripple, parla dell’attuale mercato delle crypto

Con il nuovo anno ormai inoltrato, è lecito pesare dubbi e aspettative dei tanti utenti e appassionati del mondo crypto.

Crolli sul mercato, clamorosi fallimenti e rivelazioni scottanti hanno caratterizzato un anno che, tutto sommato, si è rivelato più che negativo per le criptovalute.

Il mercato piange per tutte le principali monete digitali, da Bitcoin, al suo minimo dal 2020, a Ethereum, ambizioso progetto creato dall’imprenditore di origine russa Vitalik Buterin.

Ripple (XRP), come prevedibile, non è stata risparmiata dalla ferocia di questo mercato sempre più incerto. Da tempo una delle criptovalute più seguite, ad oggi è ancora lontana dal vedere realizzato il proprio potenziale di crescita.

Nelle ultime ore, proprio un dirigente di Ripple ha avuto modo di esprimersi riguardo il periodo negativo che attanaglia tutto il mondo delle criptovalute.

Le parole del CTO

Secondo David Schwartz, Chief Technology Officer presso Ripple, l’andamento negativo del mercato delle criptovalute sarebbe interamente dovuto al periodo di grande incertezza generale nei confronti della tecnologia blockchain.

Il dirigente si sbilancia citando la stessa Google. Agli inizi del 2000, ad esempio, erano in pochi ad essere fermamente convinti del successo che di lì a poco avrebbe portato il motore di ricerca più famoso al mondo a rivoluzionare il nostro mondo.

Allo stato attuale, il mercato crypto non sarebbe così lontano da quel clima di opaca fiducia da parte dell’utenza che caratterizzava i primi anni di vita di Google. Allo stesso modo, il potenziale rivoluzionario delle criptovalute è altrettanto indubbio e pronto ad emergere in qualsiasi momento.

Il mercato si starebbe dunque chiedendo se le criptovalute possiedano o meno quel potenziale. Dubbi che intaccano non solo l’andamento sul mercato ma, di fatto, anche il cammino della rivoluzione tecnologica in ottica blockchain.

Le prossime mosse

A questo punto, Schwartz parla del cammino da intraprendere per l’industria crypto in ottemperanza all’obbligo di rialzare la testa durante il nuovo anno.

L’imperativo è, come prevedibile, riconquistare la fiducia degli investitori.

Come? Possibilità di utilizzo nella vita di tutti i giorni e scalabilità, secondo il CTO di Ripple. Elementi indispensabili all’adozione di massa delle criptovalute, per stabilizzare il mercato ma soprattutto il clima di sfiducia circa il futuro dell’industria.

David Schwartz ci ha tenuto a precisare che tali idee sono frutto di ragionamenti personali e che vanno quindi presi come opinioni più che come rivelazioni circa il futuro di Ripple.

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