Cardano, il 2022 si chiude al top: è la crypto più sviluppata

La maggior parte dell’industria delle crypto sta ancora lottando per recuperare le perdite in seguito al crollo di FTX. Si appresta così a concludersi uno dei peggiori anni nella storia del settore. Allo stesso tempo, però, Cardano (ADA) sta facendo passi avanti soprattutto nell’ambito dello sviluppo della blockchain e delle sue applicazioni.

Infatti, Cardano è stato classificato come il miglior protocollo blockchain per attività di sviluppo nel 2022, seguito da Polkadot (DOT) e Cosmos (ATOM). La lista è stata pubblicata il 30 dicembre dalla piattaforma di metriche on-chain e social Santiment.

D’altro canto Ethereum (ETH), che quest’anno ha inaugurato l’aggiornamento Merge, si prende il quarto posto. A seguire, si trovano Internet Computer (ICP), Elrond (EGLD), Flow (FLOW) Optimism (OP), Aptos (APT) e Polygon (MATIC).

I tassi di attività di sviluppo del team di Cardano durante l’intero anno 2022 sono stati i più alti tra tutti i protocolli osservati. Da notare, però, come in termini di ritorno sugli investimenti (ROI) dalla vendita dei token, ADA si sia solo classificata al sesto posto.

Cardano, lo sviluppo è continuo

Per Cardano, i recenti risultati sono una conferma del suo suo successo, tenendo conto che i tassi di attività di sviluppo nei suoi repository GitHub pubblici nel mese di novembre sono stati del 18% più alti rispetto all’asset successivo più alto in classifica, registrando 572,67 eventi generati.

Inoltre, le principali attività di rete di Cardano hanno registrato una crescita significativa nel 2022. In particolare, per quanto riguarda la funzione di smart contract che ha registrato un tasso di crescita del 394% rispetto al 2021, raggiungendo la pietra miliare di 4.445 contratti al 16 dicembre.

Allo stesso tempo, i token nativi sulla piattaforma sono aumentati del 192%, raggiungendo i 7,3 milioni, mentre le transazioni su Cardano sono aumentate del 139%, raggiungendo i 56,9 milioni. Il numero di portafogli, invece, ha superato i 3,8 milioni, con una crescita del 47% rispetto all’anno precedente.

Nel frattempo, il fondatore di Cardano Charles Hoskinson ha rivelato che il suo team sta lavorando alla nuova blockchain incentrata sulla privacy chiamata Midnight, che mira a risolvere il problema della riservatezza degli smart contracts, come riportato da Cryptonews.

In precedenza, gli sviluppatori di Cardano hanno riattivato la versione testnet della stablecoin Djed. Tra le funzionalità di questa stablecoin è presente anche la compatibilità con l’hard fork Vasil, lanciato a fine settembre.