Essendo un exchange che opera nel pieno rispetto delle normative, regolamentato e in possesso di licenze, Kraken adotta tutti i sistemi di verifica dell’identità previsti. È ciò che si chiama “Know your customer” (KYC), che in italiano significa “conosci il tuo cliente”. Ma niente paura, si tratta di procedure semplici e rapide che in questo articolo andremo a esaminare nel dettaglio.
Per poter aprire un conto su Kraken e utilizzare i suoi servizi è necessario innanzitutto essere maggiorenni e risiedere in un’area supportata (ovviamente l’Italia lo è). Per cominciare poi a comprare, vendere e scambiare criptovalute e fare trading con esse occorre adempiere alle procedure di verifica dell’identità anche solo del conto Starter. Su Kraken vi sono infatti altre due tipologie di conto di cui puoi dotarti: Intermediate e Pro. Per queste due è un po’ come aprire un conto in banca e quindi viene richiesto l’invio di alcuni documenti supplementari.
Il conto Starter presenta limiti più bassi di prelievi di criptovalute e di deposito e prelievo con valute tradizionali (fiat). Però richiede meno strumenti di verifica dell’identità: ti basterà infatti attivare la verifica a due fattori, fornire indirizzo e-mail, nome completo, data di nascita, numero telefonico e indirizzo.
Un conto Kraken di livello Intermediate richiede in più la copia di un documento di identità in corso di validità, informazioni sul tuo lavoro se ne hai uno (in caso contrario dovrai selezionare la voce “Unemployed”) e una prova di residenza. Soltanto per aprire un conto di tipo Pro, in più, è richiesta la compilazione di un questionario KYC.
Per verificare un conto Kraken di livello Intermediate o Pro ti verrà richiesto di caricare alcuni documenti. Il primo è un documento di identità emesso da un’autorità statale: vanno bene le carte di identità (in questo caso è obbligatorio inviare una copia fronte–retro), le patenti e anche i passaporti.
Potrebbe essere accettato anche un altro documento di identità valido rilasciato dal governo, se riporta il tuo nome completo, una tua foto, la tua data di nascita, la data di emissione e quella di scadenza tutto sulla sua parte anteriore. Non sono ammesse le licenze per armi da fuoco.
Altro documento necessario è quello relativo alla prova di residenza, che allo stesso modo dovrà contenere in maniera leggibile il tuo nome e il tuo indirizzo e risalire al massimo agli ultimi tre mesi.
Alcuni esempi possono essere un estratto conto bancario, un estratto conto di una carta di credito, una bolletta di una qualsiasi utenza come acqua, luce, gas, internet o telefono, una busta paga, una polizza assicurativa, un documento fiscale o anche un certificato di residenza.
Non sono accettate lettere di cambiamento dell’indirizzo. Nel caso in cui disponessi di documenti in lingue con caratteri non latini (russo, cinese ecc.) sappi che una traduzione autenticata velocizzerà di molto i tempi di elaborazione.
Di base una foto del viso viene richiesta da Kraken solo ai clienti sudafricani e statunitensi (o che dispongono di conti bancari di questi paesi) per aprire un conto di livello intermedio. Ma questa richiesta da parte della piattaforma ti potrebbe pervenire ugualmente per altri motivi di sicurezza.
Una foto del tuo viso o di conferma del tuo documento di identità può in ogni caso essere scattata utilizzando semplicemente la fotocamera del tuo computer o del tuo smartphone.
Le immagini dei documenti di identità devono rispettare alcune essenziali linee guida:
Per inviare una foto del tuo viso che venga accettata dalla piattaforma devi seguire alcune semplici regole:
Puoi scattare la foto del tuo viso con la fotocamera del tuo smartphone oppure caricarla dal tuo computer sul tuo account Kraken nella sezione “Get Verified”, cliccando su “Intermediate”. Se non visualizzi la sezione per caricare la foto del tuo viso contatta l’assistenza di Kraken.
Una volta che hai messo insieme tutti i documenti richiesti da Kraken per la verifica della tua identità puoi provvedere al caricamento cliccando sul tuo nome nell’angolo in alto a destra e poi su “Get verified”. Cerca la colonna “Intermediate” e clicca poi su “Verify: non ti resterà che seguire le istruzioni nel modulo. Se dovessi visualizzare qualche errore che blocca il completamento della procedura accertati che tutti i file caricati rispettino i parametri tecnici necessari.
Un errore “Invalid Parameters” durante l’upload dei documenti per verificare l’identità indica proprio questo. Per evitare questo inconveniente rispetta quanto segue:
Se uno o più di questi parametri non vengono rispettati il caricamento non andrà a buon fine. Se anche sei certo di rispettare queste linee guida ma visualizzi un errore prova a fare uno screenshot dell’immagine e a caricare quello.
Se questo non risolve il problema non ti resta che contattare l’assistenza Kraken e menzionare l’errore “Invalid Parmeters”.