Nel mondo variegato delle criptovalute ci sono le monete digitali di primissimo piano, leader indiscusse del mercato, come Bitcoin ed Ethereum e poi c’è una cerchia ristretta di concorrenti molto illustri. Tra questi non potevamo certamente non annoverare Zcash, che con le sue funzionalità peculiari si distingue da tutte le altre e regala ai suoi utenti più privacy e più discrezione. Questo grazie ad una crittografia che rende le tue informazioni inaccessibili a qualsiasi malintenzionato.
Zcash è la prima criptovaluta totalmente open source, che ti stupirà in termini di riservatezza e funzionalità. Gli sviluppatori che l’hanno creata sono specializzati proprio in materia di sicurezza e hanno optato per una rete con un codice che modifica e migliora quello di Bitcoin. Nel corso della seguente recensione ti daremo tutte le informazioni di cui necessiti su Zcash per cominciare a investire e a guadagnare con essa.
Come è nata Zcash
Zcash è frutto di un duro lavoro pluriennale di diverse figure specializzate, impegnate anche nei protocolli Zerocoin e Zerocash. Stiamo parlando di ingegneri, scienziati e investitori guidati da Zooko Wilcox, guru dei sistemi open source crittografati.
Zcash nasce ufficialmente nel 2013 ed aveva un nome diverso: Zerocoin. I suoi ideatori lavoravano all’epoca alla Johns Hopkins University di Baltimora e pensavano ad una criptovaluta che in confronto a Bitcoin rispettasse maggiormente la privacy dei suoi utenti. Chi utilizza Bitcoin può nascondere la propria identità soltanto con l’utilizzo di pseudonimi in quanto il log delle operazioni è sempre pubblico.
Zerocoin si proponeva come sistema per operazioni anonime al cento per cento, quasi come fosse un plug-in di Bitcoin. Un anno dopo gli ideatori hanno collaborato con esperti di crittografia di tutto il mondo e la conoscenza condivisa ha portato alla creazione di un progetto ancora migliore e che garantisce ancora più anonimato. A questo punto c’è stato il primo cambio di nome: con Zerocash era possibile finalmente effettuare pagamenti in maniera diretta e sotto la tutela di una crittografia eccellente. Nessuno poteva conoscere quanto denaro si stava muovendo e da dove venisse. Un peccato ridurre tutto ciò ad un componente di Bitcoin: è nata così nel 2015 una criptovaluta a sé stante, grazie al lavoro in sinergia con Zooko, chiamata Zcash.
Abbiamo visto come dietro Zcash ci siano solo menti eccelse, informatici, ingegneri e crittografi di prim’ordine e di tutto il mondo. Inoltre c’è anche la collaborazione di consulenti che lavorano anche per Bitcoin ed Ethereum. A coordinare il tutto dal 2017 c’è una fondazione senza fini di lucro chiamata Zcash Foundation, che garantisce il miglioramento continuo del protocollo nell’interesse di ogni utilizzatore. Per assicurare che tutto ciò sia possibile, a essa viene destinato l’1.44% della base monetaria all’anno per quattro anni.
Perché Zcash ha un così alto grado di sicurezza?
Come anticipato, Zcash innalza il suo livello di sicurezza rispetto alle altre criptovalute. La sua blockchain non consente di giungere ai protagonisti delle transazioni e nemmeno alla conoscenza della cifra che si stanno scambiando. Il protocollo open source rende impossibile a chi sviluppa Zcash di controllare le attività di mining e l’attribuzione delle monete digitali e anche di visionare le informazioni connesse alle operazioni. Questo per farti capire quanto le transazioni siano tutelate e personali.
Zcash proprio come ogni altra moneta digitale crittografa le informazioni sensibili delle operazioni con una tecnica chiamata zk-SNARK, rendendole impenetrabili a chiunque. Il funzionamento di Zcash non si discosta più di tanto da quello di Bitcoin ma in più è possibile decidere di applicare o meno questa crittografia potenziata. Infatti si possono inviare criptovalute Zcash sia in maniera pubblica che privata e non solo: addirittura si può decidere di nascondere soltanto l’indirizzo del mittente o anche del ricevente.
Con una rapida verifica dell’indirizzo del portafoglio elettronico si può controllare se l’indirizzo è visibile o no. Un indirizzo che comincia con la lettera “T” è sempre visibile alla maniera del classico Bitcoin, mentre uno che comincia con la lettera “Z” sarà nascosto. Zcash consente transazioni multifirma, anche se queste ultime non possono beneficiare della protezione rafforzata di cui abbiamo parlato. Ogni operazione effettuabile dal sistema Bitcoin è compatibile al cento per cento con Zcash.
Come funziona Zcash?
Anche se non hai mai avuto a che fare prima d’ora con nessuna criptovaluta non c’è problema, grazie all’estrema semplicità d’uso di Zcash. Innanzitutto devi dotarti di un wallet, il classico portafoglio elettronico che conserva le monete digitali.
Zcash ha un suo client compatibile con sistemi operativi Linux, MacOSX e Windows, grazie anche alle versioni messe a punto dalla community. In alternativa esistono software esterni. Cosa scegliere? Dipende dalle tue esigenze e dai tuoi scopi, di certo se intendi conservare molte unità di criptovalute conviene utilizzare un wallet hardware; a questo proposito quelli firmati Ledger e Trezor sono perfettamente compatibili con Zcash. Altrimenti può andar bene, anche se meno sicuro, un wallet web o con installazione sul tuo computer.
Ricapitolando, puoi optare per un portafoglio elettronico on line, rapido e integrabile con il tuo smartphone. Accertati di utilizzare password sicure e di attivare l’autenticazione a due fattori per difenderti dagli hacker.
Più sicurezza ti viene fornita dai portafogli elettronici hardware, che però comportano una spesa sicuramente maggiore. Terza opzione sono i wallet del client Zcash, configurabili in maniera ulteriore e meno semplici da usare ma altrettanto validi. Infine, esistono i portafogli elettronici forniti dagli exchange, di facile utilizzo dopo aver creato un account. Avrai un indirizzo utile a inviare e ricevere o anche effettuare degli scambi di Zcash.
Una volta deciso puoi ottenere Zcash scambiandolo con altre criptovalute o facendo mining. Fondamentale è non dimenticare o perdere le proprie chiavi di accesso e non renderle disponibili a nessuno: in caso contrario potresti perdere il tuo denaro. Buona norma è anche effettuare ogni tanto dei backup del proprio wallet.
Come si fa mining di Zcash?
Ogni utente della rete Zcash può fare mining e cioè creare nuovi blocchi e quindi nuove unità di criptovaluta. Può allo stesso modo convalidare le operazioni e salvaguardare la privacy del sistema. Chi fa mining effettua attività non da poco con il suo computer, che vengono ripagate da unità di Zcash.
In maniera analoga a quanto avviene con Bitcoin è stato fissato a quota 21 milioni il massimo di unità di Zcash che sarà possibile immettere sul mercato. Non si sa quando questa cifra verrà raggiunta ma intanto sappiamo che la ricompensa è pari a 50 Zcash ogni dieci minuti (in sintesi ogni blocco può fruttare 12.5 Zcash).
Il 10% di tutte le unità estratte finirà nelle casse della fondazione e ogni quadriennio la ricompensa per ogni nuovo blocco viene dimezzata (accade esattamente lo stesso anche in Bitcoin). Vige sempre il premio per i fondatori e sviluppatori di Zcash, denaro che serve comunque anche a far crescere e migliorare il sistema. I premi decresceranno con gli anni sia per loro che per i miner, per poi andare completamente ai secondi.
Intendi fare mining di Zcash? Sappi che necessiti di un computer con un processore abbastanza performante e di una scheda grafica che sia all’altezza. Valuta quindi costi e benefici di questa attività per il tuo caso, includendo la spesa per il dispendio di corrente elettrica; decidi soltanto dopo se e come cominciare.
Come fare trading on line con Zcash?
Quello che puoi iniziare a fare fin da subito, acquisto di Zcash e mining a parte, è sicuramente il trading on line per guadagnare con questa moneta digitale. È possibile procedere mediante i contratti per differenza (CFD), strumento derivato più importante a riguardo. Il valore di questi ultimi è legato ad un asset sottostante e la negoziazione non comporta acquisto di criptovaluta. Il guadagno viene dallo speculare sull’andamento del valore di Zcash, al rialzo o al ribasso che sia.
Hai la possibilità di andare “long” se prevedi un incremento del valore oppure “short” se confidi in una diminuzione. Inoltre attraverso i CFD puoi investire sfruttando la leva finanziaria, che le piattaforme ti forniscono in valori di 2x, 5x o anche 10x. Ma che cosa è una leva finanziaria? Semplice, una specie di moltiplicatore del tuo investimento: in pratica sortirai effetti amplificati della cifra stanziata, come se avessi versato più denaro! La leva finanziaria 2x raddoppia il tuo investimento e ciò può significare guadagni doppi ma, attenzione, anche perdite doppie. Se investi 10 euro in una posizione ne guadagnerai per esempio 20 se la tua previsione si sarà rivelata corretta.
Ti invitiamo a investire sempre con la massima oculatezza perché stai avendo a che fare con un bene, e cioè le criptovalute, soggette ad alto grado di volatilità. Ciò significa che il loro valore può cambiare improvvisamente e rapidamente. Le piattaforme generalmente quando stai per perdere tutto il denaro depositato sul conto di trading ti inviano un alert e ti chiedono se vuoi procedere a rimpinguarlo o in alternativa chiudere la tua posizione.
È quella che si definisce “margin call” e consente di proteggere le tue finanze chiudendo in maniera automatica un’operazione prima che la perdita vada oltre il denaro che hai versato sul tuo account. Naturalmente investendo con strategie non improvvisate sarà difficile arrivare fino a questo punto e perciò è importante l’oculatezza di cui ti parlavamo prima. Scegli degli importi massimi di guadagno e perdita quando effettui un’operazione e agisci di conseguenza chiudendola al momento giusto.
Utilizza in altri termini gli strumenti noti col nome di “stop loss” e “take profit”. E, soprattutto alle tue prime operazioni, non esagerare mai con l’entità della leva finanziaria e sperimenta antecedentemente le tue strategie su un conto demo gratuito. A volte basta una leva pari a 2x per conseguire profitti molto interessanti.
Le caratteristiche peculiari di Zcash
La cifra essenziale di Zcash è come abbiamo visto innanzitutto la tecnologia innovativa che convalida le operazioni pur mantenendo celati i tuoi dati sensibili. Questo non accade ad esempio con Bitcoin, dove le transazioni non sono così anonime e con un tale livello di privacy. Qui gli indirizzi sono visibili mentre un punto in comune è come abbiamo visto la soglia di 21 milioni di unità di criptovalute immissibili sul mercato attraverso il mining.
Un’altra caratteristica unica di Zcash è il fatto che chi sviluppa il sistema è remunerato dalla blockchain. In particolare il 20% delle entrate da mining per i primi quattro anni va ai vertici societari fino al limite del 10% dei ricavi totali. Tutto questo funge da stimolo affinché Zcash venga costantemente migliorato.
La tecnica innovativa di verifica zk-SNARK consente operazioni sia pubbliche che private. Sarai tu a decidere quando e con chi condividere le informazioni delle tue transazioni private. È come avere due chiavi, una per consentire lo spostamento del denaro e un’altra per rendere possibile la visualizzazione della transazione. Per fare un’analogia con quanto avviene con le banche tradizionali, la prima chiave simboleggia i dati necessari per effettuare ad esempio un bonifico mentre la seconda è come una sorta di estratto conto che mostra da dove proviene il denaro.
Conclusioni su Zcash
Veniamo dunque alle somme da tirare su pro e contro di Zcash. Sicuramente si tratta di un sistema ottimale per inviare e ricevere soldi rapidamente, in maniera semplice ma anche per guadagnare dal trading on line con le criptovalute attraverso i contratti per differenza.
Inoltre se intendi godere di un maggior livello di privacy Zcash è davvero l’ideale per te. Fa praticamente tutto quello che fa anche Bitcoin ma gode di chiavi praticamente invisibili. Ecco perché questa criptovaluta potrà essere protagonista in questo settore nel medio-lungo periodo.
Nel momento in cui scriviamo (aprile 2020) un’unità di Zcash ha raggiunto il ragguardevole valore di oltre 45 dollari americani. A fine anno, e precisamente nel mese di ottobre, ci sarà un halving (in italiano “dimezzamento”) che ridurrà della metà le ricompense destinate ai miner. Quindi se intendi guadagnare col mining di Zcash ti conviene cominciare quanto prima.
A questo punto sta a te valutare bene questa criptovaluta e decidere se fa al caso tuo e per quale fine tra mezzo di risparmio e strumento di pagamento o di investimento per guadagnare dal trading on line. Non dimenticare mai di valutare la percentuale di rischio insita in ogni attività di investimento.
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