In tema di capitalizzazione di mercato c’è una criptovaluta in particolare che ha saputo conquistare primato su primato. Si tratta di Tether, moneta digitale conosciuta anche con la sigla “USDT” e spesso molto discussa. Addirittura qualcuno è arrivato a definirla una vera e propria truffa: nel corso di questo articolo provvederemo a fare piena chiarezza a riguardo.
Parleremo approfonditamente delle caratteristiche peculiari di Tether, che si presta sia come mezzo di investimento che di invio e ricezione di denaro. E che è tra le pochissime criptovalute che annovera un italiano, Giancarlo Devasini, nel suo team di sviluppo. Devasini è tra l’altro una figura di spicco di BitFinex, exchange che tanto ha dato al successo di Tether.
Che cosa è Tether?
Per farti immediatamente un’idea sulle potenzialità di Tether ti diciamo subito che nell’aprile 2019 questa criptovaluta ha messo a segno un volume di scambi quotidiani superiore a quello di Bitcoin. Questo significa addirittura un maggior utilizzo, anche se non strettamente che Tether è la moneta digitale più diffusa. Infatti in quanto a capitalizzazione di mercato Bitcoin batte Tether 130 miliardi a 4.
Ma che cosa è precisamente Tether? Si tratta di una stablecoin, in quanto è una criptovaluta legata al valore del dollaro americano. Ciò comporta molto meno volatilità rispetto a Bitcoin e alle altre concorrenti e un valore mediamente stabile. E soprattutto una marcia in più per quel che riguarda piccoli pagamenti digitali, senza la mediazione di una banca e senza timori di grosse svalutazioni.
Storia di Tether
Tether nasce nell’anno 2015 dietro la gestione della Tether Limited, che opera sotto la legislazione offshore delle Isole Vergini britanniche. Molte critiche ha suscitato il forte legame con l’exchange BitFinex e il dubbio sulla reale disponibilità di dollari americani da parte della Tether Limited. Infatti una stablecoin deve poter detenere in termini di valuta alla quale si lega un patrimonio adeguato alle criptovalute messe in circolazione.
Ecco perché ogni tanto qualcuno definisce Tether una truffa che rischia di nuocere a tutte le altre monete digitali. La Tether Limited ha sempre rimandato queste accuse al mittente, sostenendo che c’è chi è geloso e preoccupato dal suo successo inarrestabile. E va avanti per la sua strada, acquisendo sempre più utenti che scelgono Tether per i pagamenti digitali. In questo 2020 dovrebbe avvenire il lancio di Libra, stablecoin di Facebook che potrebbe rappresentare un concorrente temibile.
Il fatto di mantenere sempre un valore più o meno stabile a quota un dollaro americano per unità ha sicuramente favorito il successo di Tether. E in seguito molte nuove stablecoin hanno seguito la strada tracciata da questa criptovaluta, vedi Libra di Facebook di cui abbiamo appena accennato. Ci sono tanti investitori che preferiscono disporre di un patrimonio sempre costante e Tether va esattamente in questa direzione, sfruttando le potenzialità del valore garantito. È giusto che le monete digitali che fungono principalmente da mezzo di pagamento intraprendano questo percorso.
Perché Tether è legato al dollaro americano?
Innanzitutto il fatto che un Tether corrisponda sempre al valore di un dollaro americano sortisce un effetto molto semplice. Quando cambieremo per esempio 100 dollari, in Tether otterremo sempre 100 unità di questa criptovaluta. Le altre monete digitali come Bitcoin fissano a priori un numero massimo di unità che è possibile mettere in circolazione e in base alla capitalizzazione di mercato il valore cambia sempre.
Ovviamente il concetto è il medesimo al contrario: cambiando un Tether riceverò un dollaro americano. Non essendoci un contingentamento per ogni dollaro che viene scambiato con un Tether si origina un nuovo token, mentre un token si distrugge ogni volta che lo cambiamo con un dollaro. Tutto questo ha portato una profonda innovazione nel mondo delle monete digitali e nei pagamenti effettuati con esse. I dubbi che ti abbiamo anticipato riguardano la garanzia che la Tether Limited disponga del valore in dollari americani di tutti i token messi in circolazione.
In effetti, per quanto nuovo nell’universo delle monete digitali, tutto questo corrisponde ad un meccanismo economico in vigore da secoli. D’altronde le valute tradizionali, quelle che conosciamo sotto forma di banconote e monete, non erano convertibili in oro? La banca centrale deteneva oro in rapporto alla quantità di valuta emessa. In questa maniera la gente ha accettato l’uso delle banconote e ha abbandonato le monete in oro valutabili in base al loro peso.
Ai nostri tempi sta succedendo qualcosa di analogo, legando le criptovalute alle valute tradizionali usate praticamente da tutti e grazie alle quali si batte la diffidenza. Un beneficio ulteriore è dato dal valore stabile di esse, che impedisce i contraccolpi della speculazione sul valore delle monete digitali. L’unica perplessità razionale riguarda l’assenza di verifiche imparziali sul fatto che Tether detenga effettivamente il valore dei suoi token in dollari americani. Diverse richieste sono state avanzate al riguardo al team della criptovaluta ma finora non sono state evase. Ecco perché giustamente l’investitore deve pensarci bene prima puntare su Tether.
Si può investire o fare trading con Tether?
Per i motivi che abbiamo illustrato il valore della criptovaluta USDT varia di poco e ciò avviene in conseguenza alle fluttuazioni del dollaro americano. Ecco perché è impossibile guadagnare sul lungo periodo investendo su Tether, in quanto il suo valore resterà sempre pari a un dollaro circa. In effetti gli sviluppatori di questa moneta digitale hanno sempre fatto di tutto per allontanare gli speculatori.
Per quanto riguarda il trading on line è possibile operare con le piccole fluttuazioni che ogni giorno interessano Tether. Prevedere correttamente incrementi o decrementi del valore può portare a conseguire profitti, che però di certo non ti faranno diventare ricco sfondato.
È possibile fare trading on line con Tether e acquistarne alcune unità attraverso l’exchange Binance, tra i primi al mondo nel suo settore. Se confidi in questa criptovaluta e credi che dietro ad essa non si nasconda niente di strano rivolgiti senza timore a questa piattaforma.
Conclusioni su Tether
Nonostante alcuni punti oscuri è indiscutibile che Tether sia un progetto brillante e molto interessante. Considerato un vero e proprio pioniere, è servito da modello a tante nuove stablecoin. Sarebbe però bene che la Tether Limited fornisse finalmente le garanzie che le vengono richieste per permettere agli investitori di agire più tranquillamente.
Una volta stabilito che Tether è coperto dai dollari che servono tutto sarà più limpido. I documenti forniti finora non provengono da aziende rinomate ma d’altra parte c’è chi crede in Tether: nel mondo sono stati investiti già diversi miliardi di dollari.
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