Come spesso accade, eminenti personaggi legati al trading e alla finanza tradizionale, tra cui vere e proprie leggende del settore, amano commentare e dire la loro anche riguardo agli spostamenti del mercato crypto.
È il caso, ad esempio, di Peter Brandt, trader di fama mondiale e veterano nel campo del forex trading.
Non sono state poche, nel corso degli anni, le occasioni in cui Brandt ha voluto dire la sua su criptovalute e, in special modo, su Bitcoin. Recentemente, alcune opinioni decisamente forti espresse su Twitter hanno scosso la community crypto per l’audacia delle affermazioni di Brandt.
In particolare, le community legate a diverse altcoin hanno già iniziato ad insorgere contro il trader, tacciandolo di poca conoscenza dell’ecosistema crypto.
Le parole di Brandt
Attraverso il proprio profilo Twitter, il trader di fama mondiale ha fatto infuriare praticamente tutta la community crypto mondiale.
In risposta a Cheds, crypto trader con un grande seguito, Peter Brandt ha sottolineato in un colpo solo la sua fiducia in Bitcoin e, al tempo stesso, il profondo scetticismo nei confronti di tutti gli altri asset presenti sul mercato.
“Bitcoin è l’UNICO asset su cui puntare e l’unico che riuscirà a finire la maratona. Tutti gli altri sono soltanto imitatori o truffe, incluso ETH.”
Parole fortissime, che hanno, come prevedibile, scatenato un vero e proprio putiferio all’interno delle varie community crypto.
Peter Brandt contro tutti
Ad esclusione di Bitcoin, si può dire che Brandt abbia colpito un po’ tutte le altre valute, attirando su di sé le ire delle relative community di appassionati e investitori.
È il caso di Cardano (ADA), le cui schiere di fan hanno presto invaso i profili social del noto trader, rimarcando, più o meno educatamente, i punti a favore di ADA.
Nemmeno Ethereum è sembrata in grado di sfuggire alle critiche di Brandt, il quale ha pensato bene di inserire la creatura di Vitalik Buterin tra le valute non meritevoli della stessa attenzione riservata a Bitcoin.
Nello specifico, l’opinione di Brandt nei confronti di Ethereum sembrerebbe orientata a classificarla come uno dei prototipi di imitazione diretta di Bitcoin, pur riconoscendone il, seppur minimo, valore di mercato.
Lo stesso Brandt aveva definito Bitcoin al pari dell’oro, mentre Ethereum, a parità di proporzioni e riprendendo la stessa metafora, sarebbe stata la controparte dell’argento. Per tutte le altre valute, invece, la fiducia di Brandt è ancora lontana dall’essere conquistata.
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