Fin dall’iconico rebranding di Facebook, per molti anni il principale social network per la quasi totalità del mondo e non soltanto in termini numerici, le community di appassionati del settore tech e non solo hanno iniziato a porsi una domanda cruciale.
Il metaverso sarà presto parte integrante della nostra vita?
Mark Zuckerberg, storico creatore di Facebook, evidentemente ne era più che certo mentre rinominava la sua creatura e così l’azienda che gestisce diverse app di portata mondiale in Meta.
Sono passati diversi mesi da allora, con molti alti e altrettanti bassi sia per il settore che si occupa da vicino degli sviluppi del metaverso sia per quello delle criptovalute.
L’imminente lancio sul mercato del nuovo visore Apple sembra riaccendere i riflettori sul metaverso, come già accaduto nella prima parte del 2023.
Apple e metaverso
Già dallo scorso anno, l’idea che Apple avesse intenzione di presentare un visore dalle più disparate funzionalità e direttamente collegato a realtà aumentata e metaverso aveva riacceso gli animi in un ambiente che aveva certamente vissuto momenti migliori.
La data ufficiale di rilascio sembra essere slittata al 2023, congelando di fatto l’euforia intorno all’annuncio.
In molti ora si chiedono se l’effettiva presentazione del visore Apple segnerà una svolta per l’ecosistema che ruota attorno al metaverso.
Il recente ridimensionamento dei piani di Meta non aveva fatto presagire nulla di buono, eppure i primi mesi del 2023 avevano fatto segnare una timida ripresa di popolarità del cosiddetto universo virtuale alternativo, soprattutto per quanto riguarda gli spazi di lavoro.
Criptovalute e metaverso
Con i riflettori puntati direttamente sui progetti Meta, nell’ecosistema blockchain era scoppiato un tipo di febbre decisamente differente.
Occhi puntati dunque sulle prossime mosse di Apple. Il metaverso è ambiente ancora tutto da esplorare, e chissà che non sia proprio la famosa mela di Steve Jobs a riuscire per prima a sfruttarne sapientemente le possibilità.
