Nella giornata di ieri, Mastercard, colosso americano del processamento dei pagamenti, ha mostrato al mondo il suo innovativo progetto volto alla semplificazione del processo di conversione di criptovalute nelle tradizionali valute fiat.

Il programma prevede la collaborazione di Circle, azienda emittente della stablecoin USD Coin (USDC). Proprio l’utilizzo delle stablecoin, classe di criptovalute dotate di alta stabilità di prezzo dovuta all’ancoraggio ad elementi di scambio tradizionali come le valute fiat, sembra essere la chiave di volta per la semplificazione dei processi di conversione voluta da Mastercard. Le reti delle aziende che detengono tali monete svolgeranno infatti un ruolo fondamentale nelle operazioni di conversione, facilitando specialmente le transazioni delle valute virtuali di difficile cambio. Altre aziende partner saranno Paxos, emittente della stablecoin Paxos Standard (PAX), Evolve Bank & Trust, Metropolitan Commercial Bank, Uphold, BitPay, Apto Payments, i2c Inc. e Galileo Financial Technologies.

L’obiettivo dell’esperimento è supportare banche ed emittenti di carte nel fornire un servizio più rapido ed efficiente per i consumatori che chiedono a gran voce di poter spendere i propri asset sotto forma di crypto in tutti gli esercizi che supportano le carte Mastercard.

Allo stato attuale, l’operazione di conversione risulta lenta e macchinosa. Occorre effettuare l’intera operazione sulla rete di Mastercard ed utilizzare una valuta fiat, ad esempio il dollaro americano, per portare a termine la transazione.

Con il lancio di tale iniziativa, Mastercard sarà così in grado di accontentare una fetta sempre crescente nel mercato in cui opera, ossia tutti quei consumatori che operano tramite criptovalute. Oltre a ciò, il lancio del progetto pare destinato ad avere benefici su tutto il sistema della finanza digitale che sembra finalmente vedere da vicino un modo rapido e sicuro di pagare mediante asset digitali.

Lo stesso Dante Disparte, direttore strategico e responsabile delle politiche globali di Circle, è convinto di tale potenzialità. Ha infatti commentato la notizia sottolineando che: “la collaborazione tra Circle e Mastercard dimostra che le valute digitali in dollari come USDC svolgono un ruolo fondamentale nel rendere i pagamenti più efficienti e possono facilitare nuove attività economiche per le aziende di tutto il mondo.”

Raj Dhamodharan, vicepresidente esecutivo di Digital Asset e Blockchain Products di Mastercard, ha affermato: “Oggi non tutte le società di criptovalute dispongono dell’infrastruttura fondamentale per convertire la criptovaluta in valuta fiat e noi lo stiamo rendendo più semplice. Attraverso la nostra collaborazione con Evolve Bank & Trust, Paxos, Circle e dell’intera comunità degli asset digitali, Mastercard intende tener fede alla sua promessa verso i consumatori di garantire nuove opzioni alle persone di tutto il mondo riguardo a come e quando effettuare pagamenti.”

Le premesse sono state dunque mantenute. Se l’annuncio, ormai cinque mesi fa, da parte di Mastercard di implementare una selezione di stablecoin all’interno della propria rete sembrava un punto di partenza, questo nuovo progetto sembra esserne il punto di arrivo.