Dopo mesi di pesanti ribassi nel mercato crypto e non solo, il crollo di FTX, gigante tra gli exchange di criptovalute, compromette seriamente la stabilità di tutto l’ecosistema.

A seguito dell’inchiesta lanciata da Coindesk e successiva capitolazione della creatura di Sam Bankman-Fried, il mercato, compreso Bitcoin, ha incassato il colpo dopo un periodo che sembrava indirizzato alla stabilità.

Dopo il tonfo, era logico aspettarsi la fuga in massa dei tanti partner di FTX. Uno tra tutti è Gamestop, noto rivenditore di videogiochi e gadget.

Ieri, il gigante americano ha ufficialmente annunciato la definitiva rottura e sospensione della partnership.

L’accordo Gamestop-FTX

Prima della disfatta, il noto exchange si era distinto per i numerosi e altisonanti contratti di sponsorizzazione.

Non solo grandi volti dello spettacolo e dello sport, ma anche aziende dalla fama indiscutibile. Gamestop era una di queste.

La scorsa estate era ufficialmente partita negli Stati Uniti una campagna di affiliazione speciale, con card dedicate ai clienti Gamestop.

Con un tweet di qualche ora fa, la collaborazione ha ufficialmente termine. Il colosso dei videogiochi ha annunciato attraverso il suo profilo di aver provveduto al ritiro delle tessere e al rimborso degli utenti.

Un passo indietro obbligato dopo i recenti avvenimenti e che i clienti americani si aspettavano dopo la terrificante serie di notizie intorno ad FTX.

“GameStop sta chiudendo il suo rapporto e la partnership di marketing di carte con FTX e fornirà rimborsi completi ai clienti interessati. Se hai acquistato una gift card, contatta il servizio clienti.”

La scelta di Gamestop

18 mesi fa, Gamestop si è ritrovata a sorpresa al centro di un vero e proprio uragano.

Diventata la meme stock per eccellenza dopo numerosi post su internet e inviti a comprare, le azioni dell’azienda in difficoltà schizzarono letteralmente alle stelle.

Inizialmente, l’annuncio del progetto pilota di partnership con FTX aveva raccolto un buon successo presso il proprio pubblico. L’idea attirava i tanti entusiasti del mondo crypto e di quello del gaming ma, in virtù degli ultimi avvenimenti, la scelta di interrompere immediatamente la collaborazione è parsa inevitabile.

A seguito dell’annuncio, lo stesso titolo azionario di Gamestop è cresciuto di un buon 5% nella giornata di venerdì. Una risposta positiva dopo il passo indietro che cristallizza la situazione disastrosa e il clima di sfiducia generale dopo il crollo di FTX.

Uno dei tanti, dunque, ad aver tirato i remi in barca. Neanche l’intervento disperato di Binance è servito a ridare luce all’azienda fondata da Sam Bankman-Fried.