Dogecoin

Il rebrand di Twitter in X ha suscitato molto scalpore nella comunità delle criptovalute, soprattutto per i possessori di Dogecoin (DOGE) e di X token. DOGE è salita dell’8% dopo che Elon Musk, il proprietario di X, ha aggiunto il suo logo alla sua biografia. Anche il token X, un progetto NFT non correlato, ha registrato un’impennata di oltre il 2.000% a causa della confusione con il nuovo nome.

DOGE to the moon?

DOGE è una coin meme che ha una base di fan fedeli e un market cap di 10,8 miliardi di dollari. È nota per i suoi tweet umoristici e virali, spesso caratterizzati dalla sua mascotte, un cane Shiba Inu. Musk, che è anche l’amministratore delegato di Tesla e SpaceX, è stato un convinto sostenitore di DOGE e spesso ne twitta.

L’ultima mossa di Musk è stata quella di cambiare la sua biografia su X per includere il logo di Dogecoin, pochi minuti dopo l’annuncio del rebrand. Questo ha scatenato speculazioni sul fatto che DOGE sarà integrato in X come opzione di pagamento o funzione di mancia, simile a Bitcoin (BTC). Molti fan di DOGE sperano che questo aiuti la moneta a raggiungere l’elusivo prezzo di 1 dollaro.

Musk sta lavorando per trasformare X in una super app in grado di fare tutto, dai social media all’e-commerce. A maggio ha assunto Linda Yaccarino come CEO di X per realizzare la sua visione, ispirata all’app cinese WeChat. “È una specie di Twitter, più PayPal, più un sacco di altre cose. E tutto questo in un’unica soluzione”, ha detto Musk.

X è il marchio del momento, e non ne giovano solamente Musk e Dogecoin

Il token X è la valuta nativa del mercato X NFT, dove gli utenti possono creare e scambiare arte digitale. Non ha nulla a che fare con X, la piattaforma di social media, ma alcuni investitori lo hanno scambiato per un progetto correlato. Di conseguenza, il prezzo del token X è schizzato da 0,0004 a 0,0096 dollari nel giro di poche ore.

La confusione è stata alimentata da alcuni sostenitori di XRP, che hanno affermato che il rebrand era un segno della loro vittoria sulla causa della SEC. XRP è un’altra criptovaluta che ha lottato con l’autorità di regolamentazione statunitense per il suo status legale. Alcuni fan di XRP hanno interpretato il logo X come un simbolo del loro trionfo.

Le crypto in perdita

Non tutte le criptovalute hanno beneficiato del rebrand. BTC è sceso sotto i $30K e Solana (SOL) è crollato di oltre il 10%. Anche Ethereum (ETH) e Polygon (MATIC) hanno subito perdite in quella che gli esperti prevedono essere una lunga settimana per il mercato delle criptovalute.

Il rebrand ha dimostrato quanto i social media possano essere influenti sui prezzi e sui sentimenti delle criptovalute. Resta da vedere se DOGE e il token X riusciranno a sostenere la loro corsa, ma una cosa è certa: X non è più solo un uccello.