È il caso di dirlo, seppur sottovoce: il mercato delle criptovalute, e in particolare Bitcoin, sembra in procinto di rialzare la testa.
Dopo mesi di tracollo, con pesantissimi crolli di valore, accompagnati da numerosi fallimenti, le valute digitali tornano a respirare alla soglia della terza settimana del nuovo anno.
Bitcoin oltre la soglia dei 21.000 dollari è un segnale più che positivo che rasserena un ambiente ancora tramortito dal crypto winter del 2022.
Una boccata d’aria fresca che, però, non rende tutti entusiasti.
Tra commenti trionfali e scettiche elucubrazioni, facciamo un giro tra i pensieri dei broker dell’alta finanza: cosa ha in serbo il mercato delle criptovalute per questo nuovo anno?
Pareri positivi
A tessere le lodi dell’ottimo momento di Bitcoin in relazione alle ultime settimane non sono solo semplici appassionati. Molto spesso, vere e proprie leggende dell’alta finanza hanno modo di commentare e dispensare consigli preziosi riguardo l’andamento delle più famose criptovalute.
È il caso di Peter Brandt, storico trader esperto nel campo delle commodity e attento analista del mercato crypto.
Come ha fatto sapere ai suoi follower su Twitter, secondo il trader si prospettano settimane al rialzo per Bitcoin. I grafici parlano chiaro, eppure Brandt, dall’alto della sua esperienza, ci tiene a sottolineare:
“Qualsiasi idiota può fare congetture impulsive sui mercati, quindi ecco la mia previsione da profano. In realtà, nessuno ha idea di cosa farà un dato mercato.”
Il pensiero degli scettici
Esattamente come per i crypto enthusiast, anche tra gli analisti meno passionali di Bitcoin troviamo più di qualche volto noto della finanza tradizionale.
In particolare, sono in molti a pensare che l’ultimo colpo di reni non sia altro che un rialzo passeggero e che Bitcoin si prepari invece ad una nuova discesa nelle prossime settimane.
A sostenere ciò, neanche a dirlo, è Peter Schiff, broker noto per essere un grande critico del fenomeno Bitcoin.
Da sempre uno dei più aspri detrattori della madre delle criptovalute, Schiff ci ha tenuto a sottolineare, alla luce del periodo positivo di Bitcoin, la pericolosità della bolla speculativa intorno alla valuta digitale.
Una bolla che esploderà di certo e che, stando alle previsioni del broker, non lascerà feriti.
Schiff non è l’unico ad essere rimasto piuttosto impassibile davanti alla timida ripresa di Bitcoin. Solo il tempo ci dirà quale dei due fieri schieramenti sarà andato più vicino al boccino.
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